Porte di Tannhäuser

Le cose che vorrei ...


Da sempre credo che il vero inizio di un anno arrivi con il mese di settembre. Il primo gennaio non rispecchia il ritorno dalle vacanze, l'inizio della scuola, la riapertura delle fabbriche, degli uffici e tutte quelle piccole cose che ci riportano alla vita normale dopo la pausa estiva. L'autunno č il momento giusto per ricominciare, sicuramente. Iniziare di nuovo a darsi da fare, a cercare di realizzare i sogni affidati alle stelle comete in queste lunghe notti d'estate. Io, dalla mia parte, posso dire di averne davvero tanti, per una volta facciamo finta di non sapere che bisognerebbe tenerli per sč, altrimenti non si avverano ... Cominciamo dalle cose facili:- per prima cosa vorrei un parcheggio gonfiabile. Pensate alla comoditą, scegliete dove volete parcheggiare, lo gonfiate e voilą, problema risolto. Indispensabile in cittą (specialmente a Padova). Un'invenzione geniale, quasi al pari dell'acqua solubile ...- un altro aggeggio che mi farebbe comodo potrebbe essere un piccolo ometto da tenere nello zaino. Avrebbe l'importantissima funzione di farmi sicura mentre arrampico, sollevandomi dalla necessitą di trovare sempre qualcuno ogni volta che voglio andare in falesia.- ah, dimenticavo il teletrasporto. Potrebbe persino far sembrare il parcheggio gonfiabile assolutamente inutile, oltre a rivelarsi indispensabile nei giorni di targhe alterne.Ok basta cavolate, i veri desideri sono altri ...Questi sono tutti riconducibili ad uno solo, in fondo. Credo sia un desiderio condiviso da chissą quante persone e chissą quante volte abbiamo sognato di avere un nostro piccolo genio personale per esaudirlo. Si tratta di trovare una "persona giusta", una persona cosģ speciale da monopolizzare i miei pensieri. Dico "una" e non "la" perchč sono assolutamente convinto che siamo delle realtą mutevoli, quello che desideriamo ora potrebbe trasformarsi in qualcosa di completamente diverso, forse gią domani. Non penso che questo sia un male, anzi. Mi piace vedere i legami che ho vissuto come dei viaggi, condivisi con dei compagni. Alcuni sono ancora qui, magari in altra veste, altri hanno scelto un'altra starda, diversa dalla mia. Il mio sogno č che ciascun viaggio sia davvero speciale, regali il massimo delle esperienze, allarghi gli orizzonti e insegni sempre di pił sulla vita e su come viverla al meglio. Cerco l'apertura mentale, la passione, la complicitą, tutto ciņ che avvicina due persone fino a farle diventare una cosa sola. Certo non č facile, bisogna trovare qualcuno sulla stessa lunghezza d'onda, con le stesse necessitą. Sono sicuro che ci sia qualcosa lą fuori, mi spaventa solo il tempo necessario a a trovarla, in compagnia della solitudine. Settembre č vicino, mi auguro che quando arriverą l'autunno le notti estive con le loro stelle abbiano eseguito il loro compito...