Tentativi di volo

Post N° 20


Oggi è il giorno delle donne, è il giorno in cui si esalta la femminilità nelle sue varie forme e sembianze, anche se da parte del gentilsesso si hanno degli eccessi.Vorrei ricordarlo con una poesia che vorrei dedicare a mia madre, mia moglie e figlia, ma non dimentichiamo la suocera altrimenti sono guai e a tutte le donne che conosco fisicamente ma anche virtualmente che ho imparato ad apprezzare..... 8 MarzoSi festeggiano le donne...  Silenzio...   Fermate ogni pensiero...  stringendovi in un piccolo ricordo...  donnaioli inguaribili...e moribondi...  Come...Come si può sopportare ancora grida di dolore non più femminili???  non più...  Come bambini piangono e poi in fretta dimenticano...  vomitano sulla tomba del padre, gli occhi madidi di lacrime,le mani tremanti...  poco dopo li vedi correre in un prato, a rincorrere sogni,a giocare con le ombre del passato...  Donne in attesa... :  gravide, uniche, indimenticabili donne...  insieme con le loro orme... E rimani pensieroso, penoso pensatore...  Perché? Perché piangere ancora per donne che, presto,  si svestono per cambiar d'abito,  per indossare un diverso profumo?  Si festeggiano le donne...Lode alle donne...  Ma... l'ode alle donne l'inventò l'uomo...  Fu lui a dipingere forme sottili su tela innocente...  Fu lui a cercare parole consenzienti per rovesciarle su virginei fogli...  Fu lui a tentare di plasmare la pietra, il metallo, la creta  per dare un volto ai suoi desideri più nascosti...  Fu lui...  Forse dal fango...oppure dal limbo...  L'uomo sorrise alle donne, per regalar loro parole in libertà... non conosco il poeta che la scritta però mi piace.