epagogico

(s)ragionamenti (e)scatologici


Solo come mai con me stesso, sono seduto sul cesso. Tutti i muscoli in tensione, pronti per l’evacuazione: Sublime solo quando viene bene, causa dei nostri peggiori umori quando viene male, un po’ come fare sesso. Progressiva semplificazione, inesorabile riduzione, irriducibile selezione, impassibile assorbimento, inarrestabile movimento, irreversibile espulsione, indescrivibile leggerezza,peristalsi esistenziale:del nostro corpo l’atto finale. Allora l’acqua scroscia, tutto fila giù per il tubo nessuno sa esattamente dove. Forse è per questo che faccio confusione:tra la scatologia e l’escatologia non credo vi sia troppa differenza.Ma forse ha più senso cagare come si deve,sedersi comodi,leggersi il giornale di ieripiuttosto che specularesu che cosa ci sia domani,oltre la nostra ridicola fine.