DUBITO ERGO SUM

L'ANTROLOGIA, PONTE IDEALE PER CONIUGARE DISCIPLINE UMANISTICHE E SPERIMENTALI


FIRENZE - Forse non tutti sanno che nel centro di Firenze, all’interno del Palazzo Nonfinito (via del Proconsolo 12), trovano sede importanti istituzioni bibliotecarie, documentarie e pubblicistiche, di livello accademico e d’interesse internazionale, che sono accessibili non solo agli studiosi, ma anche ai non addetti ai lavori ed ai turisti più curiosi. A illustrarcele è lo studioso di fama mondiale prof. Brunetto Chiarelli, che in varie Università  è stato titolare delle cattedre di Antropologia, Ecologia Umana e Primatologia. INESTIMABILE PATRIMONIO LIBRARIO - “Generalmente, Palazzo Nonfinito è noto  solo  quale  sede  del  Museo Nazionale  di  Antropologia ed  Etnologia, - spiega il  prof. Chiarelli – (struttura museale fondata  nel 1869 dallo scienziato  Paolo Mantegazza). Questo Museo è  attualmente  dislocato in centonovantacinque sale, dove sono esposti  oltre  diecimila oggetti e manufatti che  illustrano usi e costumi dei popoli di tutto il  mondo. Ma all’interno di  questo  stesso  edificio è  ubicata  anche  la  Biblioteca  universitaria di  Scienze  Antropologiche  (che  fornisce servizi di consultazione, prestito e riproduzione) dotata di un prezioso ed inestimabile patrimonio librario, con antichi fondi e rari documenti di rilevanza storica e scientifica”. STORIA NATURALE DELL’UMANITA’ - Presso il Palazzo Nonfinito è ospitato inoltre l’Istituto Internazionale di  studi  sull'uomo  (International Institute of Humankind Studies), che il prof. Brunetto Chiarelli ha fondato  trent’anni fa e  che  attualmente  presiede.  “Si   tratta di  un’ istituzione che vuole valorizzare le  ricerche dell’antropologia  (intesa come storia  naturale  dell’umanità); una disciplina più  che  mai  d’attualità  –  precisa  il  Presidente  Chiarelli –  che  può  essere  utilizzata come  ponte  fra  le scienze umanistiche e quelle sperimentali, così da riuscire a coordinare al meglio le conoscenze finora acquisite dall’uomo”. EVOLUZIONE CULTURALE - Membro  del  comitato  editoriale  di numerose riviste del settore antropologico ed  ecologico,  il  prof. Chiarelli è autore di una sterminata  quantità  di pubblicazioni scientifiche sul tema dell’origine ed evoluzione del linguaggio e sui problemi di antropologia culturale, genetica, biologia di popolazione umane (attuali e antiche) e di bioetica. Attualmente, il professor Chiarelli dirige anche alcune importanti  pubblicazioni (da lui stesso fondate, che  hanno sede proprio a Palazzo Nonfinito) - quali  il  “Human Evolution”, “’International Journal of Anthropology” (organo ufficiale della European Anthropological Association), e  “Global Bioethics” -che affrontano tematiche d’attualità relative ai problemi della globalizzazione e di impatto delle nuove biotecnologie sull’uomo e sull’ambiente, poiché “l'evoluzione umana e il modificarsi della nostra specie – spiega il prof. Chiarelli - non possono più essere separate dall'evoluzione culturale e dalla tecnologia: ormai da millenni esse si integrano, in una costante interazione”. Queste tematiche saranno oggetto di un Simposio internazionale che il prof. Chiarelli sta organizzando a Londra dall’8 al 10 maggio 2013.     per approfondimenti su questo e altri articoli simili, consulta il sito www.libreriamo.it