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Post n°6 pubblicato il 29 Dicembre 2012 da lincesmeraldina
Un po’ di storia ... Dall’età medioevale, mercanti e artigiani fiorentini cominciarono ad unirsi in particolari corporazioni. Sulla scia di questa tradizione, a Firenze e in Toscana operano ancora argentieri, bronzisti, falegnami, intagliatori, corniciai, decoratori, mosaicisti, ceramisti, restauratori, Nacquero così le 7 Arti Maggiori rappresentate dai Medici e Speziali, Lanaioli, Setaioli, Pellicciai, Cambiatori e Giudici. Delle 14 Arti Minori fecero invece parte Fornai, Vinattieri, Oliandoli, Galigai, Beccai, Albergatori, Corazzai, Correggiai, Calzolai, Linaioli, Chiavaioli, Maestri di Pietra e Legname e Fabbri. ma anche intrecciatori di paglia, sarti, tappezzieri, tessitori, vetrai, ecc.
Ormai da qualche anno, le tradizionali attività artigianali e artistiche made in Florence non godono buona salute e stanno attraversando una fase critica che desta preoccupazione fra gli operatori del settore. Per le nostre imprese, prevalentemente piccole e a conduzione familiare, le difficoltà maggiori scaturiscono dall’incapacità di tenere il passo con i mercati esteri emergenti (dove i costi della manodopera sono minimi) e dal ridotto grado d’internazionalizzazione; ma altro aspetto, affatto secondario, è la scarsa propensione dei giovani verso determinate attività artigianali connesse alla manualità. In questo senso, si può parlare di vera e propria crisi vocazionale che coinvolge professionalità variegate: decoratori, corniciai, ebanisti, intagliatori, restauratori, fino ai calzolai, sarti, ricamatori, ecc. Sono gli stessi operatori del settore a lamentare l’assenza di un ricambio generazionale, tanto che queste attività – espressione e cultura del nostro territorio – stanno rischiando davvero l’estinzione. Impara l’Arte e mettila da parte … Ma dov’è possibile apprendere le antiche tecniche di lavorazione artigianale fino a diventare esperti professionisti? Se in alcuni casi, le millenarie arti sono ancora tramandate nelle botteghe e nei laboratori fiorentini tramite percorsi d’apprendistato, per salvaguardare abilità manuali, tutelando professionalità e incentivando il valore delle nostrane produzioni, è stata ideata la Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico (la sede si trova nel Q 3, in Via Senese, 105/7), un’organizzazione creata ad hoc che organizza mostre e convegni, ma anche percorsi di formazione e d’aggiornamento professionale, patrocinati da Comune di Firenze, Provincia, Cna, Confartigianato e Camera di commercio. Ma i “segreti” del mestiere possono anche essere appresi frequentando corsi e scuole, pubbliche o private. Nell’area di Firenze Sud, l’Istituto statale d’Arte di Porta Romana propone iter formativi per il recupero e la valorizzazione di tecniche tradizionali relativamente alla decorazione plastica e pittorica, marmo, scagliola, oreficeria, lacche e doratura, sbalzo e cesello, arti grafiche, tipografia, litografia, e altro ancora. Per ciò che riguarda il settore moda, l’Ufficio Cultura del Comune di Bagno a Ripoli (tel. 055.6390356) promuove laboratori di ricamo tradizionale a telaio con lezioni tenute dalle insegnanti Fernanda Fusi e Bruna Salvadori - due abili artigiane che hanno appreso l’arte dalle proprie madri. I corsi sono accessibili a tutti, giovani e adulti, con possibilità di frequenza pomeridiana e serale. Annualmente, all’Istituto Polimoda (www.polimoda.it;) risultano attivati percorsi formativi e di specializzazione in tema di design moda, accessori, calzature e modellista abbigliamento donna. Oltre allo stilismo di qualità ed ai master di marketing e merchandising, nel periodo estivo è anche possibile seguire lezioni su drappeggio e fashion design. Nel campo del restauro dipinti e manufatti in legno, metallo e ceramica, la Scuola di Restauro "La Cantoria" (Grassina: Via Chiantigiana, 158, tel. 055.644216;) – ente formativo accreditato dalla Regione Toscana - propone invece percorsi mirati a conseguire la qualifica di Restauratore, titolo legalmente valido che permette d’esercitare il mestiere come dipendente o in proprio. Nei mesi estivi, sono organizzate ulteriori attività per principianti: in particolare, fra luglio ed agosto saranno svolti corsi d’introduzione al Restauro della ceramica, dipinti, legno, e disegno artistico. |
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