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Nostalgia di Cuba


Nostalgia del caldo umido della notte,dell'odore del sigaro che si consuma sul comodino dell'albergodel legno delle finestre dell'aria della nottedel gusto del caffèdel sapore del rumdelle donne. L'arredamento della mia stanza risultato di una mescolanza tra vecchio e nuovo.Le automobili e tanti altri dettagli sono come sospesi nel tempoe sembrano appartenere ad un altro tempo, ad un'altra civiltà.Le architetture, i palazzi tutto si mischia come i suoni della musica.Cuba vive tra due mondi nel tempo e nello spazio. I caffè dell'Avana dove si sentono gli odori della gente.Come in Italia a Cuba si beve sempre caffè a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ogni discorso comincia con un caffè.Anche le storie d'amore iniziano dentro il nero di un caffè. Lo scorrere lento del tempo cubano. E' come se il tempo sentisse il caldo e tutto rallentasse nella caligine della notte. Anche la musica sembra rallentarei suoni per strada si attutisconoe tutto piomba in una sensazione di torpore. Le notti dell'Avanain cui anche nei locali si percepisce il continuofluire degli eventi violenti e pericolosima tutto viene stemperato dal tempo lento e inesorabile che quasi copre i dolori della gente, le rivoluzioni, i mutamenti. Le donne di Cuba,hanno capelli che si staccano dal viso in maniera diversahanno occhi profondi e a volte inquietanti per la loro profonditàforse dentro quegli occhi sono racchiuse le storie personali eche affollano il variopinto mondo di Cubahanno corpi che si muovono sinuosi e insicuri a volte. I colori di notte un mondo di lampioni, di palazzi di altri tempi, di atmosfere e architetture che è impossibile immaginare. I colori di giorno sono i colori della gente della frutta e sono tutti mitigati dalla luce del sole che è molto singolare. Per tutto questo provo nostalgia di Cuba epsdesign© “Un tempo era così facile andare nel paese della felicità. Non era su nessuna cartina, ma sapevamo tutti come arrivarci. C’erano unicorni e boschi di marijuana. Adesso la frontiera è scomparsa”. Luis Sepùlveda