Cubetto di ghiaccio

La russa ubriaca


Come avevo detto, non avevo intenzione di proseguire nel mio diario segreto degli incontri, ma pur non avendo piu' cercato certe situazioni, mi sono trovato coinvolto in una senza quasi nemmeno volerlo. Direi proprio che quest'occasione e' stata come una mela caduta dall'albero sulla testa.Mentre per tutte le altre storie ho avuto dalle protagoniste stesse il consenso a raccontare l'incontro nel mio blog, questa la racconto ugualmente anche senza aver avvisato la ragazza in quanto e' un fatto successo all'estero con una straniera che credo il mattino dopo non si sia ricordata neanche un istante della notte precedente. Mi trovavo in un villaggio a Sharm per lavoro (questo e' il lato positivo del mio lavoro) e stavo rientrando in camera dopo un'interminabile cena.Mentre salgo gli ultimi gradini che arrivano al piano della mia camera, mi trovo sdraiata sulle scale una ragazza che sta male, sta vomitando....Superato lo schifo iniziale, mi avvicino notando che si e' completamente imbrattata il vestito, le gambe e le scarpe. era a gambe aperte con la minigonna ormai salita  esageratamente fino a scoprire gli slip.Le ho chiesto se avesse bisogno di aiuto e immediatamente ho capito che era russa e che era completamente ubriaca. inutili i miei tentativi per capire dove fosse la sua camera per poterla accompagnare. ero seriamente tentato di lasciarla li, ma poi mi sono lasciato impietosire e ho cercato di sorreggerla e l'ho portata nella mia camera. avevo solo intenzione di darle un supporto mentre cercavo di risalire al suo numero di camera ed evitare che si vomitasse addosso nuovamente.Entrati nella mia camera, l'ho portata in bagno e le ho dato un asciugamano per ripulirsi, ma era totalmente senza controllo. continuava a ridere e non collaborava.  addirittura dovevo tenerla in piedi altrimenti cadeva a per terra. Forse nell'alzarla in piedi e cercare di farla camminare, e' stata un pochino sballotttata e pertanto in bagno ha rimesso nuovamente riempendosi in modo disgustoso.... a quel punto ho aperto la doccia e le ho detto di spogliarsi e di farsi una doccia.Uscito dal bagno ho deciso di andare al bar del villaggio a prendere un caffe' americano per cercare di farle bere qualcosa di caldo e che attenuasse l'alcool ingerito. Al mio ritorno trovo l'acqua calda del bagno ancora aperta e la stanza invasa da una nube di vapore impressionante. Era come entrare in una sauna.Lei era seduta sul pavimento del bagno ancora completamente vestita. A quel punto ho deciso che le avrei fatto fare io la doccia; anche perche' continuando a ridere mi stava dando sui nervi e non vedevo un modo per uscire da quella situazione.Tralascio tutti gli scrupoli che mi sono fatto prima di prendere la decisione di cacciarla sotto la doccia.....Sfilata la maglietta, stavo per slacciarle la cerniera della gonna quando lei hai iniziato a cercare di spogliare me... per prima cosa ha tentato di slacciarmi la camicia; non riuscendoci e' poi passata a slacciare la cintura dei miei pantaloni. sempre piu' irritato l'ho trattenuta in modo deciso e alla fine sono riuscito a spogliarla completamente ed a metterla sotto la doccia. si e' seduta sul piatto della doccia e l'ho lasciata con il getto caldo addosso per una decina di minuti. nel frattenpo sono tornato in camera e mi sono levato i jpantaloni e la camicia che ormai erano fradici per la "colluttazione " sotto la doccia e sono rimasto con i boxer. tornato in bagno, ho chiuso l'acqua e l'ho estratta dalla doccia avvolgendola in un asciugamano. dopo aver bevuto il lungo caffe' ha iniziato a dare qualche segno di miglioramento. parlava sempre un inglese molto sbiascicato, ma perlomeno riusciva a stare seduta da sola senza crollare. Ha continuato ad accarezzarmi ed a ridere mentre con un altro asciugamano cercavo di frizionarle i capelli gocciolanti... in tutti i modi le ordinavo di stare ferma, ma sei era intenibile e una sua mano e finita prorio sui miei boxer.E' stato in quel momento che il mio pene ha inizato ad indurirsi e lei ridendo lo ha impugnato ed ha iniziato a masturbarmi. si e' avvicinata con il viso per baciarmi, ma sinceramente non mi attirava l'idea avendola vista vomitare qualche istante prima.con un colpo secco le ho sfilato l'asciugamano che aveva addosso ed ho potuto ammirarla completamente nuda. era davvero carina, forse quello che stonava era il seno troppo evidente che era rifatto. non che mi dia fastidio un seno grande e molto sodo,anzi....erano in pratica due meloni appesi ad un busto magro, ma era una cosa poco naturale che pero' in quel momento mi ha eccitato tantissimo.A quel punto ho sentito dentro di me il sangue bollire nelle vene, ho affondato il viso in mezzo a quel seno artefatto ed ho iniziato a baciare quelle rotondita'.Lei si e' sdraiata abbracciandomi e tirandomi verso di lei. la mia lingua giocava con i suoi capezzoli inturgiditi e pian pianino, mentre continuavo a succhiarle e mordicchiarle i seni, le mie mani scendevano e andavano a cercare la sua fessurina. quando un dito e' entrato dentro di lei, ha iniziato a gemere inarcando la schiena. tutto era gia' molto caldo e bagnato. ormai anche io ero posseduto da una voglia irrefrenabile e ho iniziato a scorrere le mie labbra e la lingua su tutto il suo corpo fino a scendere tra le sue coscie. arrivato proprio li ho insinuato la lingua tra le grandi labbra, lisce, morbide e impregnate d'umore, mentre le mie dita ormai fradice andavano a stuzzicare e poi a penetrare il suo buchino posteriore.... Lei urlava ed io vedevo e....sentivo .....che stava avendo un'orgasmo. il mio eccitamento, enfatizzato dal sentirla venire, mi ha fatto continuare sempre piu' in modo assatanato a prendermi cura del suo sesso con la mia bocca fino a quando uno schizzo caldo mi ha raggiunto il viso. Rimasto sorpreso e quasi intontito pensando che stesse facendo la pipi'. mi sono reso conto che non si trattava di urina quando un nuovo schizzo e' partito dalla sua vagina. mai vista una cosa del genere. stava avenso un'eiaculazione.... Era letteralmente uno zampillo trasparente di una trentina di centimetri!!!!!   Lei, continuando ad ansimare, ormai era in preda agli spasmi....A quel punto mi sono messo a cavalcioni sul suo petto e con le mani stringevo i suoi seni attorno al mio pene.... oramai in procinto di scoppiare ho iniziato a scoparla tra i suoi meloni fino a quando un fiotto caldo le ha irrorato il seno e il collo....