perla persa pensa

M&J first chapter (they are back)


24 11 2005Margherita è seduta davanti al mare, abbracciata dal forte vento di tramontana che le inzuppa le ossa di sale...  Ama il vento, la forza della natura che la scuote e la pacifica. Il suono di quella musica ritmata con la quale danza il mondo... Margherita è una donna che guarda, che osserva e ancora si chiede perchè. Perchè si sente come un sasso levigato e piangente davanti al dolore che la lacera dentro. Eppure sorride sulla scogliera verde a picco sul mare e si diverte a giocare con la linea dell'orizzonte che di colpo cade giù. Da verde diventa blu, da ferma diventa ondulata di spruzzi.  Sorride e parla a se stessa... In una mano, stretta, tiene una bottiglia. Nell'altra un foglio coperto dalla sua calligrafia minuta, inchiostro color seppia... La bottiglia è la sua salvezza... La bottiglia la sua speranza... Legge per l'ennesima volta le parole sul foglio... "Me ne vado dalla tua terra, bella da far male come te. E' troppo dolorosa da vivere per me in questo momento. Le sue colline sono la rotondità delle tue spalle, le sue erbe ispide e salate, i tuoi capelli sotto le mie dita, il suo mare blu struggente è nei tuoi occhi, zaffiri incastonati nell'oro brunito della tua pelle. Torno al mio esilio, alla mia esistenza senza te e senza lei, terra profumata. La vita mi ha smussato, lavorato come un sasso nell'acqua che scorre... E ora cosa resta di me? Un sasso rotondo e piangente. Margherita". Arrotola il foglio Margheritaroccia, lo infila dentro il vetro della bottiglia. Tappo di sughero, naturalmente. Affida al mare il suo messaggio, la corrente lo porta via... Nessun oceano è abbastanza grande. Il mare le farà da postino.