Pensieri e opinioni

Julia


Devo assolutamente tornare su uno dei miei fumetti preferiti (sarà anche perché la protagonista ha le fattezze della mia donna ideale: Audrey).Il numero appena uscito in edicola è da manuale della scrittura. Una storia perfettamente congegnata con molte cose, come succede spesso nei fumetti di Berardi, su cui riflettere.La prima cosa che mi viene in mente è il potere di creare (non ricreare) la realtà da parte degli scrittori (per qualunque mezzo espressivo lavorino).In questo caso ci troviamo di fronte ad un caso che è anche salito agli onori della cronaca recentemente.Appassionati di giochi online che vengono uccisi per motivi legati al videogame in questione.Non starò ovviamente a raccontarvi la storia, voglio però che ricordiate quanto successo recentemente credo in Giappone, dove un giocatore è stato ucciso da un "nemico" per colpa dell'andamento del gioco. Il fumetto è stato scritto molto prima e guarda caso ha caratteristiche molto simili alla cronaca.Cose del genere accadevano per gli scritti di Pasolini. Era almeno 30 anni avanti con i suoi ragionamenti.Questo per dire che la realtà supera la fantasia, ma anche che la mente, il pensiero, arrivano sempre prima della realtà.