Pensieri e opinioni

Onorevole Ruini

Poiché quando è troppo è troppo, ho deciso che d'ora in poi non esisterà più un Cardinal Ruini, ma un onorevole Ruini.

Se la cerca. Parla solo di politica. Ma ricorderà ancora cos'è una messa?

E' poi fastidioso che si permetta di parlare a nome degli italiani. Forse dovrebbe ripassare un po' di educazione civica. L'Italia è un paese laico. Lui può parlare a titolo personale, o al massimo a nome della Chiesa. Non gli permetto di parlare a nome mio. Io sono cristiano e in completo disaccordo con lui. Quindi l'on. Ruini non mi rappresenta.

Ciò che più mi fa paura è che questo politico non ufficiale rischi in qualche modo (morte precoce dell'attuale) di diventare Papa.

I mezzi pacifisti

Negli ultimi giorni girano per le radio romane dei finti pacifisti.

Tutto parte dalla scoperta (spero falsa, ma comunque non ha importanza in questo discorso) che uno sponsor di una parte del calcio italiano avrebbe finanziato le industrie belliche, in primis quelle che fabbricavano (o fabbricano?) mine antiuomo e cluster bombs.

Quel che più mi fa arrabbiare è la faccia di bronzo di questi conduttori radiofonici che si lamentano per questa situazione. Gente che fino a ieri ha inneggiato alla guerra come unica cura possibile ai mali del mondo.

Ma cosa credono 'sti tipi, che la guerra si combatta ancora con le spade, con gli archi, o con le balestre? Ma dove vivono?

Islam e scuola

Dice Pisanu: "I bambini islamici devono andare nelle scuole statali ed imparare l'italiano: non voglio ghetti, ma l'Islam italiano".

Sono pienamente d'accordo. Solo in questo modo ci potrà essere integrazione. Però, a questo punto, esigo che venga tolto il crocifisso dalle aule. Per rispetto a chi è obbligato ad entrare in una scuola che non vuole ghettizzare. E l'ora di religione non deve parlare soltanto di cristianesimo, ma anche di islamismo, di ebraismo, buddismo ecc... magari con degli esperti.

Digitale terestre

Premessa: io ho già il decoder, anche se lo uso poco.

Questo post riguarda il contributo statale. E' di questi giorni la notizia che i fondi del contributo statale siano esauriti.
La cosa mi sembra assurda se pensiamo che poteva approfittarne solo il cittadino che avesse presentato il pagamento dell'abbonamento televisivo. Ciò vuol dire chese ne poteva approfittare soltanto una volta.

Questo vuol dire che si erano fatti male i conti? Oppure che non si voleva permettere a tutti di adeguarsi ad un formato che a breve rimpiazzerà quello vigente.

Non stiamo parlando dell'acquisto di un decoder satellitare, acquisto di puro piacere personale, ma di un articolo che diventerà indispensabile per vedere qualunque canale.

Dov'è la logica in tutto ciò?

Piccola aggiunta per Pera

Una domanda vorrei fare a questo "signore" se lo avessi di fronte:

Lei dice che le altre culture sono inferiori alla nostra. Ma anche quel poco che possono dare non è importante?