So che morirò presto,lo sento, è nell’aria il mio futuro..il buio.
Tutto sommato non mi dispiace,si perché tutto sommato non ho mai vissuto.Sono come un sogno,una notte appartengo a qualcuno poi al risveglio..il buio.
Mi trovavo nel mio letto , abbandonata a quella notte di un giorno d’estate,la mia mente borbottava,ero stanca volevo dormire,parole parole continuavano a ragionare,fantasticavano.. finchè inaspettatamente diventarono immagini..il buio.
Dormivo nella mia solita posizione,la pancia poggiava dolcemente rilassata sul materasso ed è questo l’unico ricordo che io possa definire felice della mia povera (e non è autocommiserazione)vita.
Agiazione,paura,panico,brivido ,quello che provai all’avvicinarsi di quelle due mani,mani con artigli affilati e crudeli.
All’improvviso li sento conficcarsi nella mia schiena,con lentezza penetrano nella carne, vedo il sangue che inizia a scorrere,ma questa volta fuori dal mio corpo.Continuano ad insistere ,ad entrare a far parte di me,raggiungono le mie costole e con esse si incastrano.
Un atroce dolore mi sveglia per un attimo e per quello successivo mi addormenta per sempre.il buio.
Nacqui un disgraziato venerdì di agosto,parto cesario,persi la vista ,inseguita dal BUIO.
_E.K_