*STAGIONI*

11 SETTEMBRE


L'11 Settembre 1973, la Cia e l'esercito cileno rovesciarono con un cruento colpo di stato il governo di Unidad Popular guidato dal Presidente Salvador Alliende. Il golpe e la dittatura di Augusto Pinochet hanno prodotto più di 60 mila morti , il ricorso sistematico alla tortura e all'assassinio politico. Tutto questo avvenne sotto dettatura del governo degli Stati Uniti. Al nuovo Cile che scende in piazza contro le politiche neoliberiste e le controriforme sociali, agli studenti che da due anni non danno tregua al potere, va il nostro pensiero. Così come alle vittime della repressione fascista e ai compagni Salvador Allende e Victor Jara trucidati barbaramente. Nel suo ultimo intervento radio al popolo cileno dal palazzo della Moneda bombardato dai caccia golpisti, Allende disse che coloro che sovvertivano l'ordine democratico voluto dal popolo "hanno la forza, non la ragione". In America Latina costoro continuano non solo a non avere ragione ma hanno anche perduto la loro forza. Salvador Allende vive nella memoria di chiunque lotta per la libertà, la dignità e la giustizia sociale.
GIOVANNI PAOLO II E AUGUSTO PINOCHET
TORTURE IN CILE