*STAGIONI*

BARCELLONA


Affacciata sul mare e racchiusa tra i monti, Barcellona mi ha sedotto in pochi minuti. Tra la Rambla e il mercato de la Boqueria; da Placa de Catalunya alla Barceloneta, passando per la via dei negozi alla moda di Passeig de Gracia adornata dalle magnificenze di Casa Battlò, di La Pedrera e Casa Milà; visitare la Catedral, la chiesa di Santa Maria del Pì ma soprattutto quella di Santa Maria del Mar (quella che mi ha colpito più di tutte); la maestosità della Sagrada Familia e la bellezza di Placa Reial racchiusa tra palazzi dallo stile Gotico; la visita al museo di Picasso (quello che mi ha colpito meno di tutto) e al Parc de la Ciutadella con a pochi passi un arco di trionfo; il Parc Guell con le splendide case fiabesche all'ingresso e i suoi stupendi giardini; il vecchio quartiere del Raval (un pò losco) che si ricongiunge al porto davanti al monumento di Cristobal Colom (cristoforo colombo) con il dito puntato verso le nuove terre e la Torre Agbar (mi aspettavo qualcosina in più da lei); peccato per non essere riusciti a vedere da vicino Placa de Espana e salire al Montjuic per il poco tempo a disposizione. A Barcellona ci si diverte senza spendere troppo, ci si arriva in volo in poco tempo, si mangia bene e si beve ancora meglio, tra sangria e cerveza non si rimane mai a bocca asciutta; le persone sono molto affabili e ci si capisce facilmente, è una città molto pulita e con servizi altamente superiori a quelli dati da molte città italiane.Ringrazio le mie due compagne di viaggio, Liù e Mary sono state proprio come me le aspettavo e come bisogna essere in viaggio.A BARCELLONA CI RITORNERO' SICURAMENTE