Il Grillo parlante

Ho tentato in tutti i modi di non parlare di Grillo, dei Grillini e del Movimento 5 Stelle. Oggi ho deciso di farlo, non tanto per attaccare quello che Grillo dice, quello che Grillo pensa, quello che Grillo fa; il mio pensiero va a quelli di sinistra che lo voteranno, quelli che 5 anni fà hanno dato il loro voto di protesta non andando a votare e domenica si troveranno a dare sempre il loro voto di protesta a Grillo. Vorrei chiedere a costoro, ma vi rendete conto di quello che state facendo ragazzi/signori? Noi siamo di sinistra e diamo un voto ad un partito che non ha nulla di sinistra al suo interno; noi siamo sempre stati quelli che dicevano mai uno solo al comando ma facciamo gruppo (Grillo che non permette ai suoi di parlare perchè potrebbero pensarla diversamente dal capo); noi che abbiamo sempre la donna al mezzo del nostro universo (Grillo che dice che licenziare una donna incinta non è un problema); noi che siamo sempre stati per il dialogo (Grillo a cui piace fare i monologhi senza una controparte); noi che siamo antifascisti (Grillo che dice che anche quelli di casapoun sono ben accetti nel suo movimento); noi che grazie al sindacato negli anni siamo riusciti ad ottenere qualcosina (Grillo dice che bisogna toglierli di mezzo); noi, noi, noi e ancora noi non siamo Grillo.