Tra le nuvole

Post N° 159


 Red Road
Nel 2006 ha vinto il premio della giuria di Cannes e aggiungerei che se l’è meritato ampiamente...  é un film dove apparentemente non accade quasi nulla, anzi per gran parte del tempo ci ritroviamo a contemplare il lavoro alienante della protagonista, il compulsivo guizzare delle telecamere di una stazione di videosorveglianza che ci svelano lentamente gli aspetti nascosti di una vicenda drammatica. Sarò facilmente influenzabile ma da qualche giorno quando mi ritrovo a fissare una videocamera di sorveglianza sopra la mia testa mi chiedo che razza di persona mi stia osservando dall’altra parte...Poi.Poi c’è una scena che mi ha scosso profondamente, insostenibile, qualcosa che mi fa capire cosa intende dire King quando afferma che l’orrore lo respiriamo ogni giorno, che è connaturato alla nostra esistenza...Vorrei descriverla ma evito perché significherebbe rivelare parte della trama a chi non ha ancora visto il film; guardatelo e magari ne riparliamo.... se volete..Posso dirvi che quando ci penso ho l'impulso d'abbandonare qualunque cosa stia facendo e correre ad abbracciare chi mi è più caro...