Creato da steLLina_853 il 24/04/2008
...L'AmOrE nOn è PrEtEnDeRe Ma DaRe... è DiMeNtiCaRsi Ma nOn DiMeNtiCaRe... è ViVeRe FuOri Di Sè PuR RiMaNeNdO iN Sè... è RiSeRvArSi Le SpiNe E oFFriRe Le RoSe.L'AmOrE KiEdE TuTTo e PuO' PeRmeTTeRsi Di FarLo...
 

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no, tranquillo! :P
Inviato da: steLLina_853
il 23/06/2011 alle 23:02
 
Si ma non dimenticare di chiudere la coppotte, ciao
Inviato da: riole64
il 23/06/2011 alle 14:10
 
Eh sì, sarebbe un mondo del tutto diverso da quello che è...
Inviato da: steLLina_853
il 07/04/2010 alle 19:47
 
bellissimo post.. riflessivo.. profondo.. immagina che...
Inviato da: winny_mp
il 03/03/2010 alle 10:26
 
Mi fa piacere... :) buona serata a te Enzo!
Inviato da: steLLina_853
il 08/01/2010 alle 23:01
 
 

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Post N° 27

Post n°27 pubblicato il 26 Novembre 2008 da steLLina_853

Quelle come me
sorridono
anche con un cumulo di pensieri
aggrovigliati nel cuore.


Quelle come me
se ci parli
hanno le parole incerte,
la voce che trema
di una vibrazione
che se fosse fiume in piena
ti travolgerebbe.

Quelle come me sorridono
e arrossiscono
se le chiami
e dici il loro nome.

Quelle come me
si arrabbiano, urlano,
non si convincono
quando le sfiori
con il fiore
dell'ingiustizia.

Quelle come me
hanno le mani
che vogliono comunicare
ciò che si agita
tra i pensieri e l'anima
... e creano, costruiscono,
dipingono e comunicano
in un linguaggio
spesso non comprensibile
nemmeno a loro.

Quelle come me
stanno in silenzio
ma pensano sempre
i discorsi più impensati,
le immagini della vita
... innarrestabilmente.

Quelle come me,
se ti fai spazio
tra la fiducia
ed il cuore,
ti donano...
tutto l'amore.

 
 
 

Post N° 26

Post n°26 pubblicato il 13 Novembre 2008 da steLLina_853

Il bambino delle stelle

Una tempesta terribile si abbattè sul mare. Lame affilate di vento gelido trafiggevano l'acqua e la sollevavano in ondate gigantesche che si abbattevano sulla spiaggia come colpi di maglio, o come vomeri d'acciaio. Aravano il fondo marino scaraventando le piccole bestiole del fondo, i crostacei e i piccoli molluschi, a decine di metri dal bordo del mare. Quando la tempesta passò, rapida come era arrivata, l'acqua si placò e si ritirò. Ora la spiaggia era una distesa di fango in cui si contorcevano nell'agonia migliaia e migliaia di stelle marine. Erano tante che la spiaggia sembrava colorata di rosa. Il fenomeno richiamò molta gente da tutte le parti della costa. Arrivarono anche troupe televisive per filmare lo strano fenomeno. Le stelle marine erano quasi immobili. Stavano morendo.

Tra la gente, tenuto per mano dal papà, c'era anche un bambino che fissava con gli occhi pieni di tristezza le piccole stelle di mare. Tutti stavano a guardare e nessuno faceva niente.

All'improvviso il bambino lasciò la mano del papà, si tolse le scarpe e le calze e corse sulla spiaggia. Si chinò, raccolse con le mani tre piccole stelle del mare e, sempre correndo, le portò nell'acqua. Poi tornò indietro e ripetè l'operazione. Dalla balaustra di cemento, un uomo lo chiamò: "Ma che fai ragazzino?"

"Ributto in mare le stelle marine, altrimenti muoiono tutte sulla spiaggia" - rispose il bambino senza smettere di correre.

"Ma ci sono migliaia di stelle marine su questa spiaggia: non puoi certo salvarle tutte. Sono troppe!" - gridò l'uomo. "E questo succede su centinaia di altre spiagge lungo la costa. Non puoi cambiare le cose!"

Il bambino sorrise, si chinò a raccogliere un'altra stella di mare e gettandola in acqua rispose: " Ho cambiato le cose per questa qui."

L'uomo rimase un attimo in silenzio, poi si chinò, si tolse le scarpe e le calze e scese in spiaggia. Cominciò a raccogliere stelle marine e a buttarle in acqua. Un istante dopo scesero due ragazze ed erano in quattro a buttare stelle marine nell'acqua. Qualche minuto dopo erano in cinquanta, poi cento, duecento, migliaia di persone che buttavano stelle di mare nell'acqua.

"Per cambiare il mondo basterebbe che qualcuno, anche piccolo, avesse il coraggio di incominciare."

                   

 
 
 

Post N° 25

Post n°25 pubblicato il 15 Settembre 2008 da steLLina_853

Se anche cantassi come gli angeli,
ma non ama
ssi il canto,
non faresti altro che rendere sordi gli uom
ini
alle voci del giorn
o e alle voci della notte.

 
 
 

Post N° 24

Post n°24 pubblicato il 25 Luglio 2008 da steLLina_853

Il segreto del canto è tutto tra la vibrazione della voce di chi canta ed il battito del cuore di chi ascolta.

 
 
 

Post N° 23

Post n°23 pubblicato il 02 Luglio 2008 da steLLina_853

Insegnami a sorridere
quando apro gli occhi al nuovo sole.­
Insegnami a meravigliarmi
ad ogni sguardo, ad ogni passo, ad ogni respiro. ­
Insegnami a perdermi nel giardino della fantasia.
Insegnami ad essere bambino.

 
 
 
 
 

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