Gli piaceva quel gioco,anche se aveva capito che non era tanto un gioco...- G. Faletti -
Ho sbalzi d'umore e momenti persima anche certezze e attimi colti protetti per sempre... Ho tra le labbra parole che brucianoma anche silenzi di ghiaccioHo tenerezza che graffiae graffi che accarezzano...Ho voglia di non fare , non essere, non volerema anche di fare tanto, di essere tantodi volere tanto... Metto i pensieri in fila ma non cerco di sistemarlimi piacciono intrecciati nel disordine ordinato della mia mente...Ho chiuso il cuore a riccio inventandomi una battaglia senza sostaper aprirlo poi senza riserve e armaturecogliendo ogni sfumatura che valenella selezione naturale del mio crescere...Sono tutto ció che distruggo ma anche tutto ciò che creo...Desiderando il vero nell'essenzialità dei dettaglie nei ricami del concreto...Le parole vere non sono necessariamente belle...Restano...Le parole belle non sono necessariamente vere...Scivolano...Amo usare la penna per condividere le mie emozioni... Quelle che si sono concretizzate anche in alcuni silenzi che ho ascoltato e in altri che non hanno lasciato che la voglia di riassaporarli... ed altri che imparo a comprendere..