Attimi e Respiri

Certe Notti...


Certe notti, quel pezzo di cielotroppo stretto tra muri altidi palazzi e neuroni,non è più abbastanza...Allora vorrei perdermi oltre,volare in quella macchia d'infinito lontano per riuscire a toccare tutte le stelle che non vedo...Certe notti conto le ore...Insieme al ticchettio del tempoche passa  tra  errori composti, sguardi furtivi e parole nascoste...Mentre i granelli di sabbiadiventano piombo e non cadono più.Allora si...Stringerei  forte la vita fino a soffocarla quasiper non lasciarla fuggire via ...Certe nottinon c'è nulla da dire, fare, capire...Il respiro si spezzae la mente gioca ad occhi chiusi...I pensieri imbavagliatiinespressiincompiutifrenati da stretti nodi di lacci invisibilipiù resistenti di qualsiasi catena,si sciolgono...Indomiti e liberi...Loro...Mentre voli pindarici a ritroso,rimangono impigliatitra baci rubati di labbra mal negatee carezze avide sfiorate,dita di mani intrecciatedi realtà toccata da fantasie celatee immobili vorrei...Fermi nel condizionale staticosenza muovere più un passo...Pietrificati...Intanto il mondo intorno corre e scorre...Certe nottiquando il silenzio è assordante tanto forti sono le sue gridaquel mio impossibile possibile è ormai impossibilitato di possibilità...