E se...

Post cena


La cena con B di ieri è andata bene e male allo stesso tempo.(Io senza contraddizioni non so vivere, a quanto pare).Bene perché è stata una serata luminosa.Piena di risate (e di vino, ma questo è un dettaglio).Probabilmente per dimostrarmi che nonostante l'età la memoria regge, aveva deciso di portarmi a cena nel ristorante dove eravamo andati la prima volta che eravamo usciti a cena insieme.Solo che è passato parecchio tempo, così arrivati lì abbiamo scoperto che non c'era più il ristorante (dettaglio insignificante).Abbiamo ripiegato su altro ristorante storico - che aveva solo cambiato gestione ma almeno esisteva ancora.Abbiamo riso molto.Sconvolto i vicini di tavolo che rompevano le scatole (io sono tendenzialmente pungente, ma quando ci si mette B lo è più di me).Parlato per ore.Io che cerco sempre di farmi notare il meno possibile ho scoperto che se si va in giro a mezzanotte per una città abbastanza popolosa cantando a squarciagola la gente ti nota. Decisamente.Però ci si diverte molto (basta che non ti arrestino, e a noi non è successo).Ma la serata è anche andata male perché parlando parlando B mi ha più o meno distrutto il progetto lavorativo a cui lavoravo da un bel po', ed era la mia ancora di salvezza da una serie di casini lavorativi.Lui ha altre idee. Senz'altro creative e bellissime, ma credo più inattuabili della mia.Quindi nulla.Tagliate le vie di fuga.Però niente incubi stanotte.Non ho proprio dormito.Prima A (no A no more).Poi il sogno infranto.E' stato un po' troppo.Sono stata in piedi a fare un video riassuntivo (parecchio adolescenziale ma quando ci vuole ci vuole) dell'epopea con A.Appena scopro come si caricano i video le metto on line.Tanto lui non lo vedrà mai, e io almeno non sono stata su per nulla.