Esorcismi quotidiani

Aria fritta e dintorni


Mi tratterrò dal commentare il risultato delle elezioni, dall'enumerare aggettivi che fissino i miei sentimenti nei confronti dell'italiano medio, da lasciarmi avvelenare il sangue in questo frangente di tempo asservito al potere vs autodiscriminazione.Mai come in questo periodo siamo stati lontani dalla libertà.Anyway. La sottoscritta passa buona parte del tempo riservato a doccia e attività sportiva infilandosi in complicate riflessioni ed autoriflessioni su i più disparati argomenti. Più o meno qualunque cosa ha il potere di risvegliarmi dentro domande e risposte.Qualche commento fa mi è stato chiesto cosa sia l'amore per se stessi.Ora, la differenza fra autodeterminazione ed egoismo non si può consumare dentro un commento. Premesso che non ho alcuna qualifica nell'affermare quanto vado affermando, darò un paio di info personali per comprendere la mia posizione.Sono atea. Sono stata schiava dei dettami della morale cattolica a lungo. Quel senso di biasimo che ti pervade quando sei felice e ti distrugge quando provi piacere, specie quello fisico, che si sa, è praticamente la forma più alta di peccato per la chiesa. Ancora oggi mi sento mordere ai garretti da questi retaggi e li vedo quanto mai radicati intorno a me, nelle dinamiche lancia il sasso e nascondi la mano.Ne arrivo da un cammino personale lungo, profondo e travagliato. Un cammino di autoconsapevolezza fatto per un po' in crociera con compagnia e poi in traversata solitaria.Studio la materia per professione e perchè mi piace. Conosco le mie dinamiche ed indovino quelle altrui. Penso che l'unico peccato sia desiderare deliberatamente il male di qualcun altro e agire per non evitarlo o per provocarlo.L'amore per me stessa è scegliere di conoscermi. Scegliere di conoscere le mie dinamiche interne, incastrarle in quelle esterne e non essere schiava di schemi mentali che mi hanno protetta ed aiutata a lungo, ma che oggi non sono più funzionali.Amare me stessa è essere autentica nei sentimenti, nelle emozioni, nelle parole e nelle azioni, indipendentemente dal ritorno che questo può avere in termini di business o successo interpersonale.Amare me stessa sgnifica fare quello che mi piace e che mi fa stare bene. Non penso questo sia egoismo. Quello che definiamo egoismo, solitamente è paura. Paura che se l'altro penserà a sè, non penserà più a noi. Paura di non essere in grado di affermare ciò che desideriamo o di non avere la forza per ottenerlo. La paura si trasforma in rabbia e ci fa fare cose senza provare a vedere il punto di vista dell'altro. Alla fine la rabbia si consuma in egoismo. Ma noi ci perdiamo il passaggio in mezzo e diciamo che pensare a se stessi equivale ad essere egoisti.Così è più comodo. Si può fare, ma se ci arrocca al rischio di diventare egoisti, si può sempre smettere e dire che lo si sta facendo per bene.Di chi non è dato saperlo.Ma poichè tutto nella vita è scegliere, io scelgo di amare me stessa.Ora e sempre.