"...Carved upon my stone
My body lie, but still I roam
Wherever I may roam..."
Ho la pessima abitudine di farmi coinvolgere fisicamente da ciò che mi colpisce.
Che sia esso un libro, un disco, un film, una passione, un amore.
Ultimamente ho finito di leggere (credo, per la sesta/settima volta) il libro di Krakauer “Nelle Terre Estreme”, libro dal quale è stata tratta la sceneggiatura del film “Into the Wild”.
Con le dovute proporzioni, credo che, questo libro abbia avuto un impatto dirompente nella mia vita; lo stesso impatto che ebbe molto tempo fa la lettura di quello che considero, ancora oggi, la bibbia…la mia bibbia, ossia “1984” del Sig. Eric Arthur Blair meglio conosciuto come George Orwell.
Questo impatto emozionale è, senza alcun dubbio, da associare a questo mio personalissimo momento storico.
Non posso farci nulla se la mia fantasia ha iniziato a galoppare verso improponibili e improbabili mete, sono così…mi prendo e mi lascio, in continuazione; d’altro canto sono sempre quello che,con il suo amico di sempre, fantasticava dopo aver visto il film “Zombie” in una nostra improbabile permanenza all’interno di un grosso magazzino all’arrivo dei Morti Viventi.
So perfettamente, che sono decine le ragioni che mi faranno desistere dall’emulare il Sig. Christopher McAndless; ma non posso tarpare le ali alla mia fantasiosa fantasia.
Allora ho deciso di preparare uno zaino con dentro tutto il necessario per il mio viaggio.
Riporto qui la personalissima lista:
- la foto di mia figlia
- le foto dei miei affetti
- la foto dei miei due amici
- Genesis "The Lamb lies down on Broadway
- Metallica "Metallica"
- Queen "the Greatest Hits"
- Spazzolino
- la mia inseparabile Moleskine
- digitale e pile di ricambio
- canna da pesca e accessori
- accendino
- una matita e una gomma
- due cambi
- qualche soldo
- qualcosa da mangiare
- un sacco a pelo
- crema depilatoria
Anche se sono più convinto che con queste cose riuscirei a fare, più o meno, un centinaio di km; è la mia personalissimi lista, non c'è dubbio.
In questa c'è tutto quello che mi servirà per appagarmi ogni giorno; o meglio, non credo che mi servirebbe qualche altra cosa.
Se poi non partirò, mi accontenterò più che volentieri di cene, concerti, letture, scambi di opinioni, incazzature...sarà selvaggiamente bello lo stesso.
S.
P.S. AMICO MIO
..."e se i morti inizieranno a camminare sulla terra"...La METRO ci aspetta.
MuziK: METALLICA - Wherever I May Roam
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