Se qualcuno, un mese fà, mi avesse chiesto come sarebbe stato questo momento, avrei avuto la presupponenza di rispondergli con assoluta certezza.
Mi sono sbagliato anche questa volta.
D'altro canto non è stata, non è e non sarà ne la prima tanto meno l'ultima volta che lo farò.
Ho sempre vissuto male le mie vecchie insonnie; forse avrei dovuto approfittare di tale stato, poco simpatico, per mettere a fuoco un pochino meglio ciò che era, in quel momento, la mia vita.
Approfittando dell'insonnia di questa notte, ho cercato di mettere a posto questo ultimo mese.
Questo nuovo incontro ha rigenerato un corpo ed una mente dilaniata.
Questa persona stà lentamente facendo uscire parti nascoste, incrostate, anestetizzate del sottoscritto.
Scherzando tra di Noi, ci siamo dati un termine sotto forma di contratto a tempo determinato.
Ricordarci, quotidianamente, la scadenza di tale contratto mi fà pensare a quanta paura abbiamo che tale momento possa terminare.
(...eppure passiamo molto tempo a litigare tra di Noi...)
Beh...basta a pensieri a lungo termine.
Voglio vivere, realmente, giorno dopo giorno.
NON L'HO MAI FATTO.
Adesso che è abbastanza lontana, sento molto la sua mancanza...fin troppo!
Allora...paura?...felicità?...incognito?...pressione?
Non lo sò!!!!
E' accaduto così tutto in fretta.
S.
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