Succede che un giorno...la bambola mite trovi la forza di tagliare le filache la inchiodavanosul piccolo palco di un teatrinoormai consumatodi un burattinaio senza più storie da raccontarepoesie imparate a memoriada dimenticarecome il sorriso forzato sul viso sconfittodella bambola mite.Stracciati i vestiti che non brillano piùspenti gli applausi di spettatori ciechiche ignari si avvicendano tra le poltrone di vellutocolor…
Non brilli della tua lucesei riflesso nella mial'ho capito durante il camminonelle notti più buieQuando si spegnerà la miafiammellatu non illuminerai neppurel'ombra che ti accompagna.
Credere ancoraèinganno d'animaCancello i brutti pensierima il vento li riporta fedeli alla mia menteal mio orgoglioal mio cuoreIllusione di un nuovo giornoche non arrivamai.
La terra santaPensiero, io non ho più parole.Ma cosa sei tu in sostanza?qualcosa che lacrima a volte,e a volte dà luce.Pensiero, dove hai le radici?Nella mia anima folleo nel mio grembo distrutto?Sei così ardito vorace,consumi ogni distanza;dimmi che io mi ritorcacome ha già fatto Orfeoguardando la sua Euridice,e così possa perdertinell'antro della follia.(A.Merini)