L'Esperto risponde

Domanda n. 19


Scrive Jabawack85: signor Esperto, era tanto che il destino non mi faceva incontrare un blog capace di elargire scire come il suo. anzi, questo è il supremo tempio dello scibile, e quindi confido nella sua sapienza vasta oltre ogni immaginabile confine. ciò che mi rosica il cervello è: come si fa a convincere una ragazza che l'epiteto "taci, merdaccia!" non era rivolto a lei, ma ad uno che si trovava alle sue spalle?Lei, caro il mio bassotto, mi pone una domanda che mi viene posta abbastanza di frequente anche nel corso delle sedVte mensyli che ognVno di voi potra' frequentare anche onlain dopo il pagamento di una modyca parcella sul mio conto delle 6 (38) Scels.La rysposta, è aNpliamente condiviso nell'ambiente degli Espertoni, è seNplice.Si pongano due casi:1- non c'è nessuno in giro. Nel qual caso fate voltare la ragazza con un pretesto (solytamente funziona il classico "guarda dietro di te, una scymmia con 3 teste!") e rifilatela 6 (35) mazzate in testa. Quando si risveglierà rintontita convincetela che è stata assalita da un branco di negri che la volevano violentare, e che voi l'avete difesa con gran sfoggio di arti marziali.  Si dimenticherà del brutto epyteto e per ringraziarvi vi farà pure un poNpino.2- c'è gente. Non potete menarla (a meno che non siano tutti vostri coNplici). Affrontate quindi la situazione con un "no tesoro, non dicevo a te... DICEVO A TE!", e indycate il più mingherlino della sala. Muovetevi verso di lui con espressione minacciosa urlando frasi come "Come ti permetti di offenderla? Ti spacco le ossa, bastardo!" e sperate che non sia lui davvero caNpione di karate (se possibile scegliete uno in carrozzella) o che non abbia amici grossi.