Creato da esse.michele il 18/09/2009

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Il Rinascimento Democratico

Post n°109 pubblicato il 15 Giugno 2013 da esse.michele

 

C'era una volta il Rinascimento Italiano....poi ci fu la primavera nel mondo

ma cosa accade se in una dichiarata democrazia si mette in discussione la democrazia stessa?

Quando una manifstazione popolare non è più dichiarata democrazia?

Chi è che decide cosa è democratico e cosa non lo è?

Lo è a dichiarare una sola persona o l'intero movimento democratico di una nazione?

Il Rinascimento della morale democratica è in atto, ma quanti sono disposti a perorarne la causa?

Cosa divide chi partecipa ad una manifestazione di democrazia e chi in silenzio subisce lo stato delle cose.

ma il vero rinascimento parte da piccole cose, da gesti che possiamo fare ogni giorno, e non certamente insultando chi crede di essere nel giusto, solo perchè ha ricevuto consensi popolari. Il vero volto democratico del Rinascimento sta nell'arginare e convogliare ciò che era e  potrebbe essere uno spreco eccessivo dovuto ad un simil benestare esterno che ha portato ad un allontanamento del benessere interno. Quel benessere fatto di piccoli gesti tra persone che si incontrano (pensiamo ai nostri poke- piccoli abbracci virtuali ma pieni di affetto e amore)ed ora esportiamol icome moneta della nuova democrazia in cui , conta, prima la gestualità tra la gente (essere e non avere).

fiducia nel prossimo!

facciamo lavorare il cuore, ci accorgeremo che quei pezzi di carta colorati diveranno inutili.

Il buio non lo si attacca con altro buio, ma donandogli della luce, l'oscurità, svanirà!

 

 

 
 
 

wesak

Post n°108 pubblicato il 02 Maggio 2012 da esse.michele

Un'antichissima leggenda buddhista narra che cinquecento anni prima di Cristo il principe Gautama Siddharta raggiunse il massimo grado di illuminazione e diventò un Buddha, cioè un "risvegliato", liberandosi definitivamente dal giogo delle reincarnazioni. Il Buddha morì nell'anno 483 avanti Cristo nella notte del plenilunio nella costellazione del toro; egli raggiunse la soglia del Nirvana, luogo della Grande Liberazione, dove una volta varcata la soglia, si sarebbe trovato immerso nella Luce della Beatitudine Eterna. Ma mentre stava per varcare quella soglia, il Buddha si arrestò e si volge a guardare indietro, verso il genere umano dove gli uomini sono sofferenti e malati, e provando dal profondo del suo Cuore una enorme Compassione, non ebbe il coraggio di proseguire; così dinnanzi a tutti i grandi Esseri di Luce delle Gerarchie Celesti che erano pronti ad accoglierlo, egli formulò un solenne giuramento: ogni anno, nel momento esatto del plenilunio nella costellazione del toro, Egli sarebbe tornato sulla terra a portare la sua benedizione a tutta l'umanità, per incoraggiarne l'evoluzione spirituale.Questo è il senso della cerimonia del Wesak, un rituale che da 2500 anni viene celebrato nel mondo buddista, e che negli ultimi anni è diventato un evento planetario, senza confini religiosi. La cerimonia del Wesak viene celebrata proprio a maggio, nella notte del plenilunio nella costellazione del Toro, data in cui sarebbe morto il Buddha. 

 
 
 

Io sono la luce

Post n°107 pubblicato il 18 Aprile 2012 da esse.michele
Foto di esse.michele

Da qualsiasi parte tu mi stia guardandodi qualsiasi colore tu siadi qualsiasi religione tu siaio sono sempre qui a illuminartinon troverai altro buio che in te stessoperchè fuori ci sarà sempre luce anche la notteillumina il tuo cammino pensando alla lucequella luce che è alimentata dalla fiamma eternae quella fiamma eterna si chiama Amore ogni volta che pronunci questa parola alimenti la fiamma eternaogni volta che alimenti la fiamma eterna vedi più in làperchè vedi là solo dove il cuore può vedereprendi la mia mano, quella mano che sentirai sul cuore e ti accompagnerà per sempree se non senti più la mia luce o come usi chiamarla tu "voce"mettiti la mano sul cuore e sentirai che io sono con teperchè sentirai che la mia mano è sempre sul tuo cuore

 

 
 
 

la strada infinita

Post n°106 pubblicato il 01 Marzo 2012 da esse.michele

strada strada e ancora strada

ma quanto è lunga questa strada?

un attimo prima è un'autostrada

un attimo dopo è un cantiere aperto

viaggi per vicoli oscuri o per aperta campagna

tra enormi grattacieli o tra stupendi scenari naturali

ma non  è questo l'importante

se ti giro indietro e guardi a terra vedrai la tua impronta

non importa quanto rimarrà il solco

l'importante per te è sapere che ci sei stato, che ci sei passato

è stata anche la tua di strada!

 
 
 

13 febbraio

Post n°105 pubblicato il 13 Febbraio 2012 da esse.michele

quel 13  febbraio di un anno fa portò ad incrociare due rotaie di vita

anime sperdute negli spazi che si ritrovano per un percorso

senza chiedersi quanto viaggeranno parallele

sanno che due cuori battono..ma l'anima è diventata una sola

come un'elica che volge al cielo per volteggiare nello spazio

sperduta in chissà che tempo o in che spazio...

ma a dar vita ad una nuova stella

 
 
 

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