^ LA CANTINA ^

Led Zeppelin e Gigi D'Alessio


Quanto tempo che non mi faccio vedere.. Sarà perché lo stato di depressione che mi attanagli quanto entro in questo loculo è talmente forte da obnubilarmi qualsiasi altro sentimento.. Sto bene, tutto sommato sto bene. Ma sono tornata perchè poi oggi sono di buon umore, credo che sia soprattutto grazie al fatto che sono uscita dalla sindrome pre-durante-mestruale (miracolosamente senza tentativi di suicidio visto che questo mese è stata una delle più tragiche di cui ho memoria: pianti, insonnia, attacchi di ansia.. Bè insomma, è passata.) e sono addirittura qui ad ascoltare le vecchie (vecchissime) canzoni di.. tadaaaan.. Gigi D’Alessio.. Bè in realtà io lo ascoltavo quando ancora aveva i capelli e stava con sua moglie Carmela, adesso che sta con la Tettangelo non è più la stessa cosa..
In ogni caso vi capisco, anche a me appare tutt’ora come un fatto misterioso e incomprensibile che io potessi abbinare e porre in scioltezza sullo stesso piano il D’Alessio e i Led Zeppelin, e cogliere in entrambi la stessa poesia e musicalità.. ma tant’è.. oggi è una di quelle due/tre volte l’anno in cui mi torna la smania di sentire e cantare a squarciagola sia l’uno che l’altro – per fortuna ora avviene a fasi separate e sono in grado di capirne le differenze.. E allora abbandoniamoci alla poesia un po’ povera di Giggi.. Aspettando che il diluvio si abbatta sul mio bucato steso in balcone.. Notte, stanotte! E’ finito un amore che aveva il sapore del latte! Notte! Questa notte! Non cancello l’amaro nemmeno mangiando un cornetto!