IL RITORNO DI ESTIA

SANREMO


Stasera parte il Festival di Sanremo.
E io non so se essere contenta o se piangere...! Non l'ho mai seguito, forse perchè mi annoia tutto ciò che ci gira intorno e che non è musica e, ancor di più, perchè è difficile che io apprezzi una canzone prima di averla ascoltata più di una volta. Non posso negare però che stavolta, per ciò che riguarda i big, sono parecchio incuriosita da alcuni nomi... Loredana Bertè (per quanto sia un po' "controcorrente", non si può negare che sia, o sia stata, una grande artista), Eugenio Bennato, Max Gazzè, Mario Venuti... ma c'è un nome per il quale non perderei il festival per tutto l'oro del mondo stasera: SERGIO CAMMARIERE. Non ci posso fare niente, ma a me quell'uomo suscita sempre grandi emozioni. Credo che sia una specie di poeta moderno, uno di quei bei "frutti" che la Calabria è capace di dare (ho appena appreso, tra l'altro, che Cammariere è cugino di Rino Gaetano... cioè... ne vogliamo parlare? Grazie Pè)...! Dolce, passionale, accorato, sentimentale...!Per questo mi voto al martirio e mi subirò Pippo Baudo  insieme alle sue "vallette", pregando Dio che almeno Piero Chiambretti riesca a rendere la situazione un po' più divertente.E a proposito di Sanremo... un video, quello della canzone vincitrice del festival del 1983 (ero poco più che una neonata): "SARA' QUEL CHE SARA'" di Tiziana Rivale...A voi tutti, all'amore... ma in particolar modo a te... so che ti piace tanto...Grazie ancora di cuore per sabato sera...