un vecchio estraneo

Il MARE


Seduto sulla sabbia bagnatai miei pensieri andavano e tornavano.Il sole laggiù stava raggiungendo il maree pian piano come un pittore lento e attentolo colorava di rosso.Un pensiero tra tutti nella mente,lei,così semplice, così determinata,così meravigliosamente unica.Lei che nella palestra della vita aveva irrobustito i muscolidel cuore e modellato la mente.Lei che nonostante sudore, dolore e delusionealla fine riusciva a donare ciò che avevaricevuto in eredità,l’Amore.Nella mia mente,mentre il sole annegava,vedevo lei cullare,abbracciare,crescere e baciare ciò che aveva di più caro.Chiusi gli occhi un attimo e arrivò la notte, il mare si era unito al cielo, era nato il buio.Per una notte intera lì sdraiato,in attesa che il sole,apparisse colorando il mare di aranciosognai un viso, i suoi occhi e il suo sorriso.E.B.