un vecchio estraneo

un pò di parole scritte quà e là

 

GRAZIE PER QUESTE PAROLE

Così di notte, quando tutto era silenzio nella strada,
io scavalcavo la finestra e camminavo con le scarpe in mano,
e m'infilavo nella luce fioca della sua bottega,
per sentire la voce di quel piccolo uomo.

Così di notte in quella stanza dove mi dimenticavo il tempo,
io stavo ad ascoltarlo di nascosto mentre lui leggeva
parole di romanzi e versi come cose da toccare
e al frusciare di pagine mi sentivo volare...
e le parole come musica di seta
mi prendevano per mano,
e mi portavano lontano dove il cuore
non si sente più lontano:
dentro le immagini, nei libri e nella pelle
di chi aveva già vissuto cose tanto uguali a me;
nella follia d'essere uomo e nelle stelle
per andare oltre il dolore più inguaribile che c'è;
e le parole si riempivano d'amore,
le sue parole diventavano d'amore,
le sue parole diventavano l'amore

Così la notte,quando gli incendiarono la casa,
e la gente rideva e diceva che era finalmente ora,
capii che c'è davvero una diversità infinita
tra imparare a vivere e imparare la vite:
guardavo il pifferaio che si portava dietro le parole
e se le trascinava nella luce bianca della luna:
non si voltò, non si voltò neanche a salutare,
se le prese su tutte, e le gettò nel mare...

e le parole del libraio da quella sera
se ne andarono per sempre,
e mi lasciarono con gli occhi di un bambino
che non può sognare più:
tutte le sere torno con le scarpe in mano
per vedere se da qualche parte le riporterai;
di giorno provo a ricordarmele, ma invano,
troppi uomini non cambiano e non cambieranno mai:
parlano tutti, ma non dicono parole,
le loro cose non diventano parole:
mi manchi tu, mi mancano le tue parole...

Ma ci son sere che scendendo verso il mare
mi sembra come di sentirti, e non ti vedo:
ma se m'illudo che sia ancora tutto vero
quasi ci credo.
Roberto Vecchioni - Il libraio di Selinunte

 

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SE C'E' QUALCUNO PRIMA DI TE...

Post n°21 pubblicato il 29 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

PRENDI IL MIO POSTO

Il mio posto non è questo qui,

questo angolo di paradiso non mi appartiene.

I tuoi occhi ed il suo sorriso,

la sua mano protesa per attirarmi a se,

la sua felicità per dare voce agli uccellini

ed ogni suo desiderare un ordine da assecondare.

Il mio posto non è questo qui,

questo angolo di paradiso non mi appartiene.

Adesso, se vuoi,

prendi il mio posto,

vivi la gioia che c’è dentro me.

Adesso, se vuoi,

prendi il mio posto,

osserva mentre cinguetto tornando bambino.

Adesso, se vuoi,

prendi il mio posto,

cantami stonando una dolce canzone,

affinché io vada errante nella giusta direzione.

Prendi il mio posto

ed io ti capirò.

 E.B.

 
 
 

PER UNA VITA, PER UN AMORE, PER CRESCERE

Post n°20 pubblicato il 27 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

ATTIMI

- “Ciao Come Stai” -  “Bene Grazie e Tu”  -   “Sto Bene Grazie”

Le mie mani rivolte verso l’alto accolgono le tue,

due baci guancia a guancia,

due sorrisi liberatori, pensierosi e tristi,

per un attimo le dita si sfiorano,

sensazione strana,

eccessivo caldo e freddo.

Ho voglia di risentire ancora le tue dita e così il palmo della mia mano tocca il tuo,

misuriamo la lunghezza delle nostre dita,

le intrecciamo e continuiamo il gioco.

La mia mano verso il tuo viso,

la tua testa si inclina per sentirla prima.

I tuoi capelli “finalmente”.

Adesso sento la tua guancia, un attimo e i miei occhi vedono i tuoi dolcemente chiusi.

Uniti da un forte intreccio di dita e da dolci carezze,

il mio pollice passa sulle tue labbra appena socchiuse,

adesso il tempo non ha più tempo,

adesso i cuori sono fermi distratti nel sentire ciò che accade,

poi ripartono con ritmo veloce per riprendere il tempo perduto.

Sento le tue labbra sulle mie,

sensazione che non riesco a dimenticare ed impossibile da raccontare.

Vorrei dire qualcosa, ma qualcosa sarebbe poco,

intanto il silenzio ascolta i battiti dei nostri cuori……..

E.B.

 
 
 

SEMPLICEMENTE...

Post n°19 pubblicato il 27 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

BELLA

Ormai è tardi,

le parole potrebbero sembrare banali, ma,

quanto sei bella.

Ti osservo da lontano e dentro di me in silenzio grido,

anche se è tempo di dire altro,

quanto sei bella.

Il tuo sguardo è diverso da quando ti ho incontrato la prima volta,

qualche piccola ruga adesso abbellisce il tuo viso e

i tuoi occhi mi danno ragione,

quanto sei bella.

Devo dirti “non ti amo più”

perché so di non poterti dare più di niente

eppure distratto dalle tue labbra penso,

quanto sei bella.

Adesso proverò a vivere senza di te,

             proverò a non pensarti,

             proverò a prendermi in giro,

             proverò a svegliarmi senza nessuno accanto,

             proverò a dimenticare……..

quanto sei bella.

Sarà inutile,

come me.

E.B.

 
 
 

QUANDO UN SORRISO PUO' REGALARE UNA VITA

Post n°18 pubblicato il 25 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

LA VITA SCORRE

Una pacca sulle spalle,

una parola stretta tra i denti,

arriva a colpire i sensi,

Coraggio…

per andare avanti,

      cercare ancora la via,

      sorridere ad una bimba,

      credere ad una voce,

      immaginare un viso.

Coraggio…

anche se la gioia degli altri colpirà il tuo cuore,

               una passeggiata non sarà più la stessa,

               una risata non sarà più vera.

Una pacca sulle spalle,

una parola stretta tra i denti,

arriva a colpire i sensi,

Forza…

quella che ti farà andare avanti per la via,

                  sorridere ad una bimba,

                  ricordando una voce,

                  immaginando il suo viso.

Forza…

per gioire della felicità degli altri,

       liberarsi in volo con una semplice passeggiata,

       ridere…

Un abbraccio e un bacio,

una parola detta sottovoce

un alito sul collo,

una carezza al cuore

e un brivido…

Amore…

E.B.

 
 
 

QUANDO IL SILENZIO FERISCE I TIMPANI E UCCIDE LA MENTE

Post n°17 pubblicato il 25 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

PENSO E RIPENSO

In cielo la luna mostra gli occhi,

il naso e la bocca.

Ma stasera le labbra di quella bocca sono tristi.

Mi ritrovo a guardarla,

cerco di immaginare il tuo viso,

vedo la tua tristezza,

penso e ripenso

a come ridarle un sorriso…

Penso e ripenso,

non trovo la soluzione

bloccato da troppi vincoli.

Cosa siamo,

cosa vogliamo,

cosa abbiamo fatto fin ora della nostra esistenza.

Venire da te,

portarti via…

ma è quello che vorresti…

e rimango a

pensare e a ripensare.

Cosa siamo,

cosa vogliamo,

vorrei che questo sogno non finisse mai,

e se dovrò svegliarmi senza più te accanto,

saperti felice

senza più tristezze…

ma è quello che vorresti…

e rimango a

pensare e a ripensare.

Penso e ripenso

ai giorni passati,

un seme morto portato dal vento

in una terra fertile.

Un seme morto cresciuto

con la tua dolcezza,

la tua solarità,

la tua voglia di dare.

Un seme che diventato piantina verde,

ha dato il colore della speranza ad

una vita ormai grigia.

Una piantina verde diventato fiore

colore del mare, del cielo e dei tuoi occhi,

che ha dato gioia ad

una vita ormai triste.

Nel cuore ho un desiderio,

aspetterò che cada una stella

per esprimerlo…

intanto sento la tua guancia

sul mio petto,

i tuoi capelli sul mio collo,

i nostri cuori e le nostre menti

in silenzio che

pensano e ripensano

a come non farsi male.

La guardo ancora

la luna stanotte non vuole proprio sorridere…

E.B.

 
 
 

"Il mio canto Libero" Laura Pausini

Post n°16 pubblicato il 24 Maggio 2008 da estraneoinme

 
 
 

I COLORI DI UN PRATO

Post n°15 pubblicato il 23 Maggio 2008 da estraneoinme
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I PRATI DI NIENTE

Avanti nella vita percorrendo i momenti che formano il tempo,

viaggi attraverso prati verdi,

raramente ti guardi intorno,

e se noti un fiore qua e la

pensi di essere in uno splendido giardino fiorito.

Vai avanti ancora i fiori si moltiplicano

ma ti danno l'impressione  che i colori siano sempre uguali,

allora pensi ad un passato brullo.

Decidi di viaggiare più velocemente,

smetti di cogliere i momenti,

vai verso giardini più intriganti cercando colori accesi.

Poi,

di colpo,

i fiori appassiscono,

l’erba diventa gialla e la terra arida.

Ti fermi,

ti guardi intorno e trovi il

NIENTE.

Con la mente ritorni indietro,

rimpiangi i momenti passati,

il non esserti fermato ad odorare un fiore,

il non esserti fermato a vedere colore per colore,

il non esserti fermato per sdraiarti sul prato.

Pensi e la mente smette di guardare avanti,

cerchi, con il cuore e lo sguardo, un prato già attraversato,

sai però quanto sia ormai lontano.

Ti fermi,

abbassi gli occhi e l'anima,

perché è inutile andare avanti,

verso il

NIENTE.

E.B.

 
 
 

QUANTIAMORIVIVREBBERO...

Post n°14 pubblicato il 21 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

LA PIOGGIA

Ti vedo di spalle guardare al di là del stanza,

la pioggia scivola giù dal vetro,

mi ricorda la vita..

all'improvviso arriva

come un bambino,

bella, luccicante

poi pian piano scorre via

meno bella,

sempre meno luccicante

e alla fine muore.

Ti vengo vicino

ti abbraccio e bacio il tuo collo,

provi a girarti,

le mie braccia ti fermano,

ti stringo e mi viene un idea

morbosamente eccitante,

continuo ad abbracciarti

e ti porto sotto la pioggia,

ridi e supplichi clemenza,

non vuoi bagnare il vestito,

i capelli,

il  viso,

e...

sei ancora più bella così

si riempie il cuore di sensazioni stupende.

Ti bacio…

Adesso i nostri vestiti

sono pesanti al contrario

di cuore e anima,

… leggeri.

Le mie mani stringono il tuo viso,

passano tra i capelli…

apro gli occhi un solo istante,

il tuo viso è meravigliosamente

bello.

Ho voglia di morderti...

un orecchio...

fai finta di scappare via,

ma non è così…

ancora un bacio infinito sotto la pioggia

i nostri corpi bagnati

e neppure ci accorgiamo

che la pioggia ha smesso

di cadere...

sentiamo solo un grande

calore dentro...

Ti guardo,

rido mentre

mi dici:

Tu sei matto...

E.B.

 
 
 

Post N° 13

Post n°13 pubblicato il 20 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

VECCHIO

Ho visto il mio viso stamattina,

sono vecchio.

Senza le tue carezze il grigio ha invaso i miei capelli,

senza i tuoi baci le rughe hanno preso possesso della mia fronte.

Resiste ancora il cuore all’invecchiamento,

convinto di essere ancora dal tuo amato.

E.B.

 
 
 

COSA PUO' SIGNIFICARE UN "TILASCIO"!!!

Post n°12 pubblicato il 20 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

VICINI

Continuo a tirare piccole pietre su questo mare monco di onde,

i cerchi si formano per poi scomparire,

come tutto in questa vita,

tutto o quasi tutto.

Certo non può morire un ricordo,

          non può morire la sensazione prodotta da un bacio,

                                                                        da una  carezza,

                                                                        da uno sguardo.

Non muore l’amore che nasce dall’amore.

Ti cerco, ti penso, ti sento vicina come non mai,

adesso più di sempre. 

E.B.

 
 
 

ALLA PRINCIPESSA CON IL PANCI...ONE.CERTI ATTIMI SONO INDIMENTICABILI

Post n°11 pubblicato il 20 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

LA VITA

Ti muovi lentamente con una vita dentro, la nostra vita.

Tu sei sempre stata importante, adesso lo sei, se mai il mio amore potesse avere un valore leggibile superiore all’infinito, esattamente il doppio.

Mi sento il più fortunato degli uomini e immagino il suo viso e il suo sorriso bello come il tuo, mi arrabbio con il sole che ruba uno scintillio ai suoi occhi colore delle onde di un mare mosso dai battiti tempestosi del nostro cuore.

Vedo già la sua pelle colore del vento che muove le foglie e immagino di adagiare il suo piccolo corpo su un guanciale pieno dei mille baci scambiati la notte del nostro amore e ripetuti per tutte le altre notti e i giorni fin qui vissuti insieme.

Grazie per la dolcezza, la forza, la protezione e l’amore che stai a lui donando,

attendo il giorno in cui potrò vedere il suo sorriso

ed allora il doppia della dolcezza, della forza, della protezione e dell’amore sarò fiero e felice di donarlo a voi due,

vite della mia vita.

E.B.

 
 
 

FELICE DI ESSERCI, TRISTE DI STARCI, INCONSAPEVOLE COME NON MAI.

Post n°10 pubblicato il 19 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

AMANTI

Torni a casa e vorresti essere invisibile,

in bocca il dolce sapore dei tuoi baci,

lascia il posto all’amarezza…

Amanti perché?

se questo mare non posso vederlo con te,

se ogni volta che ti dico,

per sempre,

so che non lo sarà per sempre.

Amanti perché?

se la mattina al mio fianco non trovo te.

Amanti perché?

solo perché un giorno girando l’angolo

ho incontrato un’altra diversa da te?

Ti perderò,

ci perderemo…

Tutto questo però non basta…                              

è stupendo quello che mi sta succedendo,

riempio i miei istanti di te,

sorrido,vivo e poi…

poi mi svuoto

perché ogni volta che ti dico

per sempre

so che non lo sarà per sempre.

Ti cerco vicino,

ti abbraccio,

ti guardo

e il silenzio che circonda

i nostri corpi

mi fa capire che da queste lenzuola

la felicità è andata via…

E.B.

 
 
 

NON NASCONDERE LA TESTA NELLA SABBIA, PARLIAMONE, TI PREGO...

Post n°9 pubblicato il 19 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

TU IMPORTANTE

Ti svegli e pensi alla tua giornata,

le persone importanti che ti aiuteranno a condurla fino a notte,

pensi ai loro visi,

alle loro parole,

alle loro risate,

alle loro speranze,

ai loro dubbi,

pensi a loro e ti senti felice che ci siano,

pensi a loro e ti senti triste perchè qualcuno non ti sarà accanto,

alle volte sorridi pensando ad una frase,

alle volte incupisci pensando ad un loro dolore.

Comunque sia, pensi a loro,

loro tanto importanti per il tuo domani,

tanto importanti da desiderarli accanto a te,

un sorriso per ognuno di loro,

una carezza ed un bacio  in fronte

e poi via per le strade del mondo,

via per un istante perchè subito dopo sono ancora con te.

Le persone importanti,

il pane e l'acqua per vivere,

il sole e la pioggia per vivere,

il sorriso ed il pianto per continuare a vivere.

E.B.

 
 
 

GUARDARE DENTRO I SUOI OCCHI E LEGGERE LE PAROLE CELATE NEI NOSTRI CUORI

Post n°8 pubblicato il 19 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

VORREI…UN SOGNO

Vorrei tenerti tra le braccia,
vorrei accarezzare il tuo bel viso,
spostare i tuoi capelli per poterne baciare la fronte.
Vorrei guardare nei tuoi occhi
vorrei sfiorare le tue guance
toccare lievemente le tue labbra
e nel silenzio chiudere gli occhi
cercare il tuo seno mentre
le mie labbra toccano le tue.
Sentire il tuo sapore
e impazzire d'amore.....
Vorrei che ......
tu fossi quì
vicino a me...
Vorrei che il mio sogno
diventasse la nostra realtà

E.B.

 
 
 

Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 18 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

UN FIORE PER TE

Un fiore

ai tuoi occhi,

hanno guardato in fondo al mio cuore,

facendo luce su desideri, sogni, paure.

Un fiore

alle tue labbra,

hanno parlato con me,

facendo crescere i desideri e i sogni.

Un fiore

alle tue mani,

hanno accarezzato il mio viso,

donando la forza per ridurre le paure.

Un fiore

alla tue parole,

mi hanno riempito.

E.B.

 

 
 
 

L'ESTRANEO di Roberto Vecchioni

Post n°6 pubblicato il 18 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

Lontano, lontano
qualcuno mi darà la mano
lontano, lontano...

Dai dottori di Smirne ho imparato
il triangolo e il libro della vita
scorreva piano fra le dita;
coi mercanti di Tebe ho giocato
tutti i sensi di scacchi e di pedine
coi chicchi bianchi e le palline;
e dai profughi celti ho visto segni
per capire le stelle e aprire un velo
e far salire menhir al cielo.

Sotto i portici di Toledo
ho preso un bimbo sero per la mano
e mi portavano lontano i suoi occhi;
e correvo nelle mille sere,
con i dadi fermi nel bicchiere
e intorno amore, amore, amore, amore...

E in un attimo di Granada
ho ucciso per due volte uno stesso uomo
e non chiedevano perdono i suoi occhi...
e correvo nelle mille sere,
con i dadi fermi nel bicchiere
e intorno amore, amore, amore, amore...

E il mio vecchio che sa la verità
guarda il tramonto dalla collina:
da qualche punto lontano
suo figlio tornerà.

E ho imparato le mille posizioni
fra le gambe di donne e di bambini
le loro bocche come fiori
e ho giocato le cento rivoluzioni
la mia rabbia e le cento delusioni
che son mille e son tante
e son belle e son sante il giorno dopo.
E provai ogni droga più che vino,
il linguaggio del bruco e l'assassino
e a saper tutto senza parole.

E in una sera di Gerusalemme
dal vecchio ebreo che contrattava gemme
ho visto un dio che mi veniva incontro
e ho provato tutto per scappare,
ma lui insisteva: "Dài, fatti salvare,
ho tanto amore, amore, amore...".

E in un cortile di Gerusalemme
che aveva scelto lui da chissà quanto
mi abbracciò e baciò e stava delirando,
e aver capito tutto in un istante
fu come morir le morti tutte quante
e non volere essere più niente, niente, niente...

E il mio vecchio che sa la verità
guarda il tramonto dalla collina:
da qualche punto lontano
suo figlio tornerà.

 
 
 

HO INCONTRATO...

Post n°5 pubblicato il 18 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

HO INCONTRATO TANTI UOMINI, HO VISTO LACRIME E SORRISI.

TRA TANTI "TROPPI" AVEVANO SOLO LACRIME,

TRA TANTI "POCHI"  AVEVANO UN SORRISO,

TRA TANTI "ALCUNI" AVEVANO IL SORRISO NEGLI OKKI,

TRA TANTI "TUTTI" SOGNAVANO LA LIBERTA' 

DONNA DELL’EST

Le tue lacrime scendono giù,

il vetro tra te e il mondo non può certo nasconderle.

Le lacrime scendono giù

senza rumore ma tu senti colpi di cannone.

Voglia di rivedere i tuoi figli,

voglia di rivedere il loro sorriso,

voglia di riabbracciarli,

baciarli,

vederli dormire.

Un attimo solo,

un attimo,

per poter dire loro

"Vi voglio bene",

"Vi voglio bene".

Poi un sospiro,

con un dito asciughi le lacrime,

tiri su con il naso e

ricominci a pulire.

Devi sistemare tutto,

tutto deve profumare,

TU donna dell'Est

hai il diritto di piangere dentro di te

e il dovere di sorridere al mondo che

non si è accorto di te.

E.B.

 
 
 

LA VERA DIVERSITA' E' IL NOSTRO SENTIRSI DIVERSI DA CHI HA UNA SENSIBILITA'  UNATTAINABLE PER NOI

Post n°4 pubblicato il 18 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

DI.CO.

Lo specchio dà ragione agli sguardi affascinati e morbosi che riceve per la strada.

Francesca prova a truccare il viso,

cosa alquanto difficile per quanto esso sia bello,

il collo affilato,

le spalle morbide e un piccolo tenero seno,

formano un corpo disegnato dal più matto dei poeti picassiani.

Francesca si guarda,

prova a sorridere ed invece una lacrima

scende giù dalla guancia.

Francesca ripensa al suo passato recente,

al viso deluso e pieno d'ira del padre,

agli occhi impotenti e tristi della madre...

Mandata via dalla sua casa,

da quella stanza piena di ricordi,

le bambole,

la automobiline,

le foto...

Mandata via, buttata via...

Ripensa ai giorni seguenti,

alla paura,

 alla tristezza,

a quella forza che la buttava giù e

a quella forza che la tirata sù

dopo il primo incontro con

Matteo.

Un appuntamento per Amicizia, diventato d'Amore...

Francesca si sveglia dai ricordi,

indossa il coordinato nero,

sistema i lunghi capelli,

tira sù i jeans e

da un ultima occhiata allo specchio

tra poco incontrerà il suo Matteo...

FRANCESCO è tanto felice accanto MATTEO...

FRANCESCO ripensa al suo passato, 

 felice che MATTEO sia il suo presente

pronta a lottare per il suo futuro...

Prende la borsa di sacco

Francesca

il suo Matteo l'aspetta.

E.B.

 
 
 

Le poesie sono dei Poeti, le parole dei Letterati,le pagine imbrattate della Gente libera, viva e coraggiosa

Post n°2 pubblicato il 17 Maggio 2008 da estraneoinme
Foto di estraneoinme

E SE STASERA…

E se stasera mi venisse

in mente di far parlare

il cuore…

con il silenzio degli occhi

ti direi sei bellissima…

con le mani accarezzerei

il tuo corpo…

e con le labbra griderei

“ti amo”…

Ma il tempo ormai

ha narcotizzato

queste sensazioni…

perché, perché, perchè

prendere a pugni il cuore,

perché, perché,perché

tenere nascoste le emozioni,

perché, perché, perché

vergognarsi di far nascere una lacrima

pensando al primo bacio.

E adesso, guardo i tuoi occhi,

brillano come tanti anni fa,

avranno capito che stasera

il mio cuore è tornato indietro,

perché, perché

ha voglia di dirti

“ti amo”.

E.B.

 
 
 

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 17 Maggio 2008 da estraneoinme

Buonasera  a tutti....

 
 
 
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NON LASCIARMI ANDARE VIA

Il dolore è una vela
così incredibilmente lieve
che nemmeno lo senti,
comincia con la cadenza
dolce della neve,
ed è lì che ti perdi.
Ha la faccia di un bambino
e gli occhi di un lupo triste
che ti lecca la mano,
conosce ogni parola che non esiste
e te le insegna una per una
piano piano
Ed improvvisamente ecco che hai dimenticato
com’era bello l’amore,
e te ne vai in giro
come un vecchio cane sfiancato
che non sente più nessun odore,
torni a casa con la divisa di un soldato
che non crede più nell’onore

Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,

Il bambino rincorreva
la sua barca di carta,
che ci vedeva la vita,
ma il tempo non ha tempo,
l’orologio s’incarta,
la bussola è impazzita
cammini dentro una nebbia
di persone e di cose
che ti facevano sognare,
e hai voglia di andar via
senza accampare scuse
per non aver saputo amare,
quando hai finito tutte le più inutili scuse
per potere restare

Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,

Non ne ho la forza né la voglia di provarci
e neanche le ragioni,
altro che balle, sentimenti, tuffi al cuore
e piagnistei per scrivere canzoni;
vorrei guardare più lontano,
ma lontano adesso è un tempo
spaventosamente breve,
vorrei sparire, cancellarmi, non amarmi,
risvegliarmi che non so nemmeno dove

non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via.
R.V.

 
 

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