lei gli parlò. il tono, la voce, le parole, chiaro, tutto chiaro e lui, lui sentì il brivido, il brivido alla schiena, il brivido al cazzo, il brivido della conquista, quello a cui non sapeva resistere.la guardò. aveva i suoi anni. non era una ragazzina. doveva essere stata bella, molto bella. i lineamenti perfetti, ancora, nonostante la pelle non avesse più quel chiarore dei vent'anni.lei gli parlò ancora. chiarissimo.si alzò, la prese per mano e la portò di là. quando una signora comanda.di là le sollevò la gonna, così senza dire una parola, semplicemente, solo la gonna e scoprì le mutandine, estate, solo quelle, e si chinò, quasi in ginocchio, e la odorò e passò le labbra su di lei e la mano di lei gli carezzò la testa, dolcemente, per poi prenderlo, prenderlo per i capelli e risollevarlo e baciarlo con passione, fuoco, tutto, calore, pelle, calda, vicina, stretta, alla sua.dopo, dopo il bacio, lui si sedette sul divano e si denudò, quello che serve, solo quello, niente di più e lei, lei apprezzò e toccò e strinse e baciò e si accoccolò su di lui prendendolo tutto, tutto, fino in fondo, inarcando la schiena, sotto la sua mano, che le stringeva la colonna, inarcando e soffiando, giù e su, come voleva lei, esattamente.tornarono in sala separati, uno alla volta, prima lei, poi, dopo, dopo un minuto intero, d'orologio, lui, piano, guardando per terra, lui cacciatore, lui preda.
corto 86
lei gli parlò. il tono, la voce, le parole, chiaro, tutto chiaro e lui, lui sentì il brivido, il brivido alla schiena, il brivido al cazzo, il brivido della conquista, quello a cui non sapeva resistere.la guardò. aveva i suoi anni. non era una ragazzina. doveva essere stata bella, molto bella. i lineamenti perfetti, ancora, nonostante la pelle non avesse più quel chiarore dei vent'anni.lei gli parlò ancora. chiarissimo.si alzò, la prese per mano e la portò di là. quando una signora comanda.di là le sollevò la gonna, così senza dire una parola, semplicemente, solo la gonna e scoprì le mutandine, estate, solo quelle, e si chinò, quasi in ginocchio, e la odorò e passò le labbra su di lei e la mano di lei gli carezzò la testa, dolcemente, per poi prenderlo, prenderlo per i capelli e risollevarlo e baciarlo con passione, fuoco, tutto, calore, pelle, calda, vicina, stretta, alla sua.dopo, dopo il bacio, lui si sedette sul divano e si denudò, quello che serve, solo quello, niente di più e lei, lei apprezzò e toccò e strinse e baciò e si accoccolò su di lui prendendolo tutto, tutto, fino in fondo, inarcando la schiena, sotto la sua mano, che le stringeva la colonna, inarcando e soffiando, giù e su, come voleva lei, esattamente.tornarono in sala separati, uno alla volta, prima lei, poi, dopo, dopo un minuto intero, d'orologio, lui, piano, guardando per terra, lui cacciatore, lui preda.