Ciao a tutti! Si!! Dovremmo essere tutti degli "indignati speciali", titolo di una rubrica del TG5: "'indignato speciale" ovvero il giornalista Andrea Pamparana che gioca sulla parola INVIATO trasformandola in : INDIGNATO, segue casi di persone costrette a vivere situazioni paradossali per l'inefficienza dello stato o per i meccanismi contorti della burocrazia...e non solo.Mi meraviglio come nessuno mai si "indigni" nonostante tutte le angherie a cui veniamo ormai sistematicamente sottoposti noi cittadini quotidianamente. Mi chiedo ancora oggi con un certo stupore come mai nesuno, sia dell'allora schieramento all'opposizione ne della miriade di analisti pseudo esperti dell'economia nazionale, abbiano rilevato la gigantesca truffa subita dai cittadini Italiani nell'anno in cui vi fu il cambio della moneta passando dalla lira all'euro. In pratica questi furbacchioni hanno aprofittato dello smarrimento e lo stato confusionale che un tale cambiamento provoca e zitti zitti hanno fatto credere che se un prodotto allora costava 3.000 lire il cambio proporzionale fosse di 3 euro. QUESTO PRINCIPIO fu applicato a tutti i generi di largo consumo e poi visto che nessuno fiatava anche a tutte le bollette di gas, acqua , tasse, e tutti quei servizi in cui l'utenza è costretta a pagare.L'unico punto in cui il cambio venne calcolato correttamente furono " le buste paga" ovvero sia: " Se un lavoratore dipendente guadagnava 1.000.000 di lire dopo il cambio in busta si ritrovava l'equivalente in euro ciò è 500 euro". Ma come!? questo è un vero e proprio furto legalizzato dallo stato e sostenuto da tutte le parti politiche e non. Solo in Italia, tra tutti i paesi Europei che hanno aderito alla moneta unica, è successo una cosa del genere. INDIGNATI e ARABBIATI...e poi si lamentano perchè la nonna deve ritirare la pensione
Gli indignati speciali...
Ciao a tutti! Si!! Dovremmo essere tutti degli "indignati speciali", titolo di una rubrica del TG5: "'indignato speciale" ovvero il giornalista Andrea Pamparana che gioca sulla parola INVIATO trasformandola in : INDIGNATO, segue casi di persone costrette a vivere situazioni paradossali per l'inefficienza dello stato o per i meccanismi contorti della burocrazia...e non solo.Mi meraviglio come nessuno mai si "indigni" nonostante tutte le angherie a cui veniamo ormai sistematicamente sottoposti noi cittadini quotidianamente. Mi chiedo ancora oggi con un certo stupore come mai nesuno, sia dell'allora schieramento all'opposizione ne della miriade di analisti pseudo esperti dell'economia nazionale, abbiano rilevato la gigantesca truffa subita dai cittadini Italiani nell'anno in cui vi fu il cambio della moneta passando dalla lira all'euro. In pratica questi furbacchioni hanno aprofittato dello smarrimento e lo stato confusionale che un tale cambiamento provoca e zitti zitti hanno fatto credere che se un prodotto allora costava 3.000 lire il cambio proporzionale fosse di 3 euro. QUESTO PRINCIPIO fu applicato a tutti i generi di largo consumo e poi visto che nessuno fiatava anche a tutte le bollette di gas, acqua , tasse, e tutti quei servizi in cui l'utenza è costretta a pagare.L'unico punto in cui il cambio venne calcolato correttamente furono " le buste paga" ovvero sia: " Se un lavoratore dipendente guadagnava 1.000.000 di lire dopo il cambio in busta si ritrovava l'equivalente in euro ciò è 500 euro". Ma come!? questo è un vero e proprio furto legalizzato dallo stato e sostenuto da tutte le parti politiche e non. Solo in Italia, tra tutti i paesi Europei che hanno aderito alla moneta unica, è successo una cosa del genere. INDIGNATI e ARABBIATI...e poi si lamentano perchè la nonna deve ritirare la pensione