STORIE DI STRADA

3 Maggio 1988


Appena ripresosi dallo stato catatonico in cui si trovava, Nikki aprì gli occhi, trovandosi in una fredda stanza di ospedale, mentre la mente lo riportava al suo passato.Anni difficili, deboli, anneriti dall'abuso di eroina, fino a quel giorno.Non ricorda esattamente quando lo manipolarono, fatto sta che quegli uomini ribelli riuscirono a soggiogarlo, ad entrare nel loro culto e ad obbedire al Dottor X.Il giorno in cui il suo cervello fu distrutto, ipnotizzato e riplasmato è ancora nitido. "Mindcrime", a quella parola, ogni barlume di volontà era spezzato, Nikki ricordava tutti i crimini, gli omicidi che, come posseduto, doveva commettere dietro commissione del Dottor X.Nikki era bravo, e per questo veniva premiato. Attraverso Padre William,  Sorella Mary, una ex prostituta divenuta suora lo accudiva, gli dava emozioni, lo faceva sentire vivo. E non nel modo in cui facilmente si potrebbe pensare.Grazie a Mary, Nikki migliorava di giorno in giorno, la sua mente si ricostruiva, la sua volontà stava ritornando.Destino crudele, Dottor X se ne accorse ed ordinò al ragazzo di uccidere Padre William e Sorella Mary, tutto al suono della parola "Mindcrime".Non ci fu nulla da fare per William, ma di fronte a Mary, Nikki non riuscì ad eseguire l'ordine.Una volta tornato dal Dottor X, questi gli ricordò il suo bisogno di droga, senza adempiere ai propri compiti non avrebbe più ricevuto le dosi per lui tanto fondamentali.Per questo Nikki tornò da Sorella Mary, ma la trovò distesa a terra...senza vita.L'ultimo ricordo, prima di impazzire, fu l'arresto e il viaggio verso l'Ospedale.