dim

Post N° 28


fascia lemme99anno4441.Isometria.
Strascicammo/ lo strip era semplicemente una linea retta con otto glimmerpassages per corsia/i mezzi sfrecciavano a un limitatissimo gulp di misura sotto le nostre suole sfondate/dipendeva da dove ti sfrucugliava andare/hyperfichi giochi d'identitą con la tua faccia al posto del culo del Gran Coordinatore Samuel? glimmerpassage 2/ tortospinnati tiri all'uomo ologramma dalle quindici penne? glimmerpassage 7/ due chiacchiere sulla relativitą con il deperito da qualche millennio Stephen Hawking perfettamente riprodotto in mesencefalo e scatola serotonica? glimmerpassage 4 faceva effetto e non potevamo negarlo essere rientrati anche a bits e ciondolare i nostri stracci fra queers innestostaminici e bambini con la barba donne dalle ali di differenti tinte e ludodidinosauri con ottanta definizioni di scala molecolare/ in un certo senso  ci sguaiavammo pur immersi nel dolore/i nostri visi riprendevano uno squisito colorito artificiale in poche dimmerphasi/ ci lasciavamo dolcemente spintonare da quella massa di stronzi e visioni accertate/ seguivammo il flusso del perditempo e dei disgraziati dei papponi da Nooosphera e dei finti belli arricciati con il sodamercurio 70/era una gran vagonata di grasso steroid-free-fun-for-the-fuckers/ ci allungavamo nel cono d'ombra del Buco del culo del pianeta Madre/Ma qualcosa ci fece barcollare pericolosamente e quasi scivolare dal glimmerpassage 3 al 5 senza passare per il 4/ i sovraschermi che ricoprivano la galleria Ottentotta/quella  che portava da Ammonia Gestalt al sobborgo extratrendy SupaFlaya/ s'erano improvvisamente spalmati di una faccia che conoscevamo molto bene e che c'aveva dato immediatamente luridi brividi in profonditą al midollo spinale/ in piena sinchronicity e distribuito su qualcosa come 2500 PiedMonitors sputazzava sentenze parzialmente udibili il nostro Professore/compassato profumato stirato e aggraziato/ in un completo di plasterNitch a sette bottoni e un foulard modello tapis roulant Jupiter 0015 occhiali a demosphera e basette spitazzate di fresco/ Io e Drifter finimmo subitaneamente con la mascella al selciato mentre echi di borbottiģ come E.S.S.E.N.Z.I.A.L.E. D.E.F.A.L.C.A.Z.I.O.N.E. e R.E.N.D.I.M.E.N.T.O. trullavano per i nostri padiglioni auricolari senza trovare nč sosta nč riposo veruno/