IL PARTITO DEI FURBASTRI E DEGLI APPROFITTATORIblog.libero.it/ettorelapulce/commenti.php?msgid=7516657&id...13 ago 2009 - INFATTI SUL DOTTOR RANIA CIRCOLANO DELLE STRANE VOCI, CHE STANDO A QUELLO CHE HA SCRITTO IL QUOTIDIANO " LA PREALPINA " DI VARESE SEMBRANO CONFERMARE LA VALIDITA' DELLE MIE AFFERMAZIONI.IL GRAVE CHE LA SUDDETTA PERSONE HA COSTRUITO IL SUO POTERE E LE SUE FORTUNE SULLE PIU' O MENO PRESUNTE DISONESTA' DEI SUOI SOTTOPOSTI.S C R I V E V O:" Care lettrici e cari lettori, Non voglio con questa fare un' apologia della disonestà, ma evidenziare piuttosto che tante volte sono le persone oneste, che vivono per l' educazione ricevuta nel pieno rispetto delle regole morali, ma appunto perché sono ligie agli insegnamenti avuti, vengono sopraffatte dagli eventi e dai soliti furbastri ed approfittatori.Questa storia che sto per raccontarvi si è svolta negli anni 70, ma solo adesso ho avuto il consenso di rivelarne alcuni aspetti.C' era un giovane ragazzo, di nome Vittorio ( uso un nome fittizio )che aveva contratto una forma di tbc polmonare, peraltro aggravata da un maldestro intervento chirurgico, dal quale solo per un intervento divino riuscì a salvarsi.Una volta guarito egli seguì la sua famiglia al Nord, in cerca di fortuna e lavoro.Per la sua malattia a questo giovane gli venivano precluse ogni porta e lo stesso si vedeva rifiutata ogni sua richiesta di lavoro, fino a quando gli fu proposto di lavorare come sostituto portalettere, lavoro che egli accettò e svolse con dedizione, incurante della variabilità delle condizioni atmosferiche e dei continui cambi di località: acqua, freddo, gelo, lunghe scarpinate in zone anche impervie erano il suo pane quotidiano. Mai un' assenza!Alla fine ebbe un riconoscimento: una destinazione fissa presso un ufficio principale delle Poste.Dopo qualche anno con un decreto ministeriale tutti i lavoratori avventizi degli Uffici Postali Principali furono inquadrati in ruolo.Sembrava l' epilogo positivo per il comportamento della persona di cui sto parlando: invece fu l' inizio del dramma.Infatti, mentre per tutti gli altri, una dopo l' altra, arrivava la nomina di inquadramento in ruolo, Vittorio sembrava uno sconosciuto per il Ministero delle Poste.Stanco di sentirsi ripetere sempre le stesse cose da parte dei superiori dell' Ufficio in cui prestava servizio, Vittorio decise di recarsi personalmente a Roma, al Ministero, per scoprire come mai la sua pratica si fosse arenata e il suo stupore fu tale quando sentì che dopo l' accertamento medico la direzione unilateralmente aveva deciso di inquadrarlo come usciere.Al Ministero ebbero chiaro che era stato adottato un provvedimento inadeguato alle mansioni che Vittorio svolgeva ed aveva svolto in precedenza e fu richiesta un' ulteriore accertamento medico, eseguito dallo stesso professionista della prima visita, con un risultato completamente opposto, tanto è vero che Vittorio continuò a pedalare con la stessa lena di prima.Si è sempre detto che il " pesce grande mangia il pesce piccolo " e così il povero ragazzo fu vittima sacrificale di un dirigente, che per la sua ambizione e per la sua voglia di arrivismo doveva produrre dei risultati, non importava se essi suscitavano tragedie e sventure.Orbene, mentre il nostro Vittorio pagò solo per essersi sempre opposto al potere dei più forti e dei più furbi, continuando a vivere onestamente il resto della sua vita, pur con tanti sacrifici, quel tale, che tanto si accanì verso di lui, può dire la stessa cosa?Penso proprio di no, visto che la sua voglia di primeggiare, approfittando anche di potenti appoggi politici, lo hanno portato a cariche manageriali: ma sono state esse meritate? Sono state esse immuni da compromessi ed ispirate da onestà o inquinate da sotterfugi di vario genere?Lo voglio sperare, anche se in genere non sarà così.Ciao, Vittorio! Stai tranquillo, fossero tutti come te: non è comparendo a grandi titoli e con grandi riconoscimenti sulle pagine dei giornali che si conquista il Paradiso. Il Paradiso è per la gente umile che lo conquista pezzo per pezzo, volta per volta.Avrai la tua riabilitazione davanti al tuo Signore!LA BUONA NORMA VORREBBE CHE TALE DIRIGENTE, CHE, CON IL SUO FINTO ZELO E CON IL SUO ACCANIMENTO SU I SUOI SOTTOPOSTI, SI FOSSE COMPORTATO IN MODO CONSEQUENZIALE AL SUO AGIRE, PURTROPPO C' E' UN DETTO CHE ENUNCIA COSI: " SI PREDICA BENE, MA SI RAZZOLA MALE ".INFATTI SUL DOTTOR RANIA CIRCOLANO DELLE STRANE VOCI CHE LO AVREBBERO VISTO SOTTOPOSTO AD UN' INTERROGAZIONE PARLAMENTARE NEL GENNAIO 1998, QUAND' ERA DIRIGENTE DELL' UFFICIO POSTALE DI VARESE, PER AVER PRESENZIATO COME ESAMINATORE AD UN CONCORSO PER IL QUALE EGLI AVEVA SCRITTO E VENDUTO DEI TEST RELATIVI A TALE PROVA.SUCCESSIVAMENTE SI DICE CHE CON L' APPOGGIO POLITICO DI FORZA ITALIA ( VEDI LE SUE FREQUENTAZIONI CON IL SENATORE ANTONIO TOMASSINI E DI NINO CAIANIELLO, PRESIDENTE DELLA AZIENDA MUNICIPALIZZATA DI GALLARATE E APPORTATORE DI CONSENSI PER TALE FORMAZIONE POLITICA ), OTTENNE L' INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DEL NOSOCOMIO DI GALLARATE, AL QUALE SONO ABBINATI ANCHE GLI OSPEDALI DI SOMMA L. ED ANGERA ".E' di dominio pubblico che i D.G. d'ospedale sono nominati dalla Regione, da quella parte politica che è al potere in regione, e quindi dal nostro stimatissimo Presidente Formigoni. Giocoforza tali D.G. saranno di Forza Italia, An, Lega o partiti affini e sicuramente saranno dei medici iscritti per l'appunto in questi partiti. E invece il mondo è bello perchè le persone sanno architettare l'impossibile: nominato Dirigente Regionale dell'ospedale di Gallarate, niente di meno che Giovanni Rania, ex Dirigente Provinciale delle Poste!NULLA SI VUOL INSINUARE, MA IL FATTO STESSO CHE SPESSO TALE PERSONAGGIO SI E' FATTO NOTARE CON ALCUNI ESPONENTI DI FORZA ITALIA, ORA POPOLO DELLA LIBERTA', COME IL SENATORE ANTONIO TOMASSINI, GIA' CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA DALLA CASSAZIONE A 3 ANNI DI CARCERAZIONE PER FALSO IN CERTIFICAZIONE RIGUARDO AD UNA CARTELLA CLINICA E COME IL PRESIDENTE DELLA A.M.S.C. DI GALLARATE, SIGNOR NINO CAIANIELLO, QUEST' ULTIMO NON NUOVO AD EPISODI DI CARATTERE GIUDIZIARIO PER UNA TANGENTE DI 400.000 EURO ED ULTIMAMENTE ACCUSATO ANCHE PER CONCUSSIONE.PERSONALMENTE NON CONOSCO IL SIGNOR CAIANIELLO, PERO' MI RICORDO CHE TEMPO FA, TRAMITE IL QUOTIDIANO " LA PREALPINA " DI VARESE GLI AVEVO SEGNALATO LO STATO DI DEGRADO DEL PARCHEGGIO A ORE DIETRO IL CENTRO DIAGNOSTICO GALLARATESE DI VIA MARSALA E SEGNALO ADESSO LA SITUAZIONE DEL SORGIORILE, UN FIUMICELLO, CHE ALL' ALTEZZA DI VIA PEGORARO 13 A GALLARATE E' RICETTACOLO DI PANTEGANE ED EMANA UN FETORE INCREDIBILE. POVERI CITTADINI CHE ABITANO NEI DINTORNI! SEMPRE IL CAIANIELLO E' FAMOSO PER UN ALTRO EPISODIO: QUALCHE ANNO FA, DURANTE UN ALTERCO CON UNA PERSONA NATA A TORRE ANNUNZIATA EBBE A DIRE: " TU SI DA TORRE, MA IO SONGO DO QUARTIERE DA SANITA'. IL QUARTIERE DELLA SANITA' E' UNO DEI QUARTIERI PIU' MALFAMATI DI NAPOLI, REGNO ANCHE DELLA CAMORRA.RITORNANDO AL DOTTOR GIOVANNI RANIA, PUR SE NULLA E' DA ECCEPIRE SULLA SUA PROFESSIONALITA', C' E' DA DIRE CHE OLTRE ALL' INTERPELLANZA PARLAMENTARE DI CUI SOPRA, DURANTE LA SUA DIRIGENZA ALLE POSTE, BISOGNA EVIDENZIARE CHE IN TALE PERIODO VENNE PORTATA A TEMINE LA COSTRUZIONE DI UN DISTACCAMENTO DELLE POSTE IN VIALE BELFORTE A VARESE. TALE EDIFICIO VENNE SOTTOPOSTO CHISSA' PERCHE' A SEQUESTRO E PER ULTIMARLO FU SPESO QUASI IL DOPPIO DEL PREVENTIVATO.ALTRE OMBRE LE HA LASCIATO ANCHE DURANTE LA SUA DIRIGENZA OSPEDALIERA, CON UN ATTO DI NEPOTISMO, CONTRIBUENDO ALL' ASSUNZIONE PRESSO LA STESSA STRUTTURA DEL FIGLIO E DELLA NUORA.ULTIMAMENTE PERO' AL SUO POSTO E' STATO NOMINATO IL DOTTOR ARMANDO GOZZINI, MA AL RANIA, CHE ERA NEL FRATTEMPO DIVENTATO DIRIGENTE DI UNA CLINICA PRIVATA A BREBBIA ( VA ), NON POTEVA PROPRIO ANDAR GIU' IL FATTO DI AVER LASCIATO IN SOSPESO A GALLARATE LA COSTRUZIONE DI UN MODERNO REPARTO DI EMODINAMICA, PER UN COSTO DI CIRCA 16.000.000 DI EURO. INVECE DI LASCIAR GESTIRE AL DOTTOR GOZZINI TUTTI I LAVORI, CHISSA' COME E PERCHE' E' RIUSCITO A FARSI NOMINARE " REVISORE DEI CONTI " PRESSO LO STESSO OSPEDALE CHE AVEVA APPENA LASCIATO. MI AUGURO CHE LA MAGISTRATURA SAPPIA AL PIU' PRESTO DARE UNA RISPOSTA SU QUESTI EPISODI, NE VA DELLA CREDIBILITA' DEI PERSONAGGI INDICATI DA UN LATO E ANCHE DALL' ALTRO LATO DELLE ASPETTATIVE DEI CITTADINI CHE DESIDERANO CHE TUTTI I BALZELLI CHE ESSI SONO COSTRETTI A PAGARE VADANO A BUON FINE.
RANIA - ATTO II
IL PARTITO DEI FURBASTRI E DEGLI APPROFITTATORIblog.libero.it/ettorelapulce/commenti.php?msgid=7516657&id...13 ago 2009 - INFATTI SUL DOTTOR RANIA CIRCOLANO DELLE STRANE VOCI, CHE STANDO A QUELLO CHE HA SCRITTO IL QUOTIDIANO " LA PREALPINA " DI VARESE SEMBRANO CONFERMARE LA VALIDITA' DELLE MIE AFFERMAZIONI.IL GRAVE CHE LA SUDDETTA PERSONE HA COSTRUITO IL SUO POTERE E LE SUE FORTUNE SULLE PIU' O MENO PRESUNTE DISONESTA' DEI SUOI SOTTOPOSTI.S C R I V E V O:" Care lettrici e cari lettori, Non voglio con questa fare un' apologia della disonestà, ma evidenziare piuttosto che tante volte sono le persone oneste, che vivono per l' educazione ricevuta nel pieno rispetto delle regole morali, ma appunto perché sono ligie agli insegnamenti avuti, vengono sopraffatte dagli eventi e dai soliti furbastri ed approfittatori.Questa storia che sto per raccontarvi si è svolta negli anni 70, ma solo adesso ho avuto il consenso di rivelarne alcuni aspetti.C' era un giovane ragazzo, di nome Vittorio ( uso un nome fittizio )che aveva contratto una forma di tbc polmonare, peraltro aggravata da un maldestro intervento chirurgico, dal quale solo per un intervento divino riuscì a salvarsi.Una volta guarito egli seguì la sua famiglia al Nord, in cerca di fortuna e lavoro.Per la sua malattia a questo giovane gli venivano precluse ogni porta e lo stesso si vedeva rifiutata ogni sua richiesta di lavoro, fino a quando gli fu proposto di lavorare come sostituto portalettere, lavoro che egli accettò e svolse con dedizione, incurante della variabilità delle condizioni atmosferiche e dei continui cambi di località: acqua, freddo, gelo, lunghe scarpinate in zone anche impervie erano il suo pane quotidiano. Mai un' assenza!Alla fine ebbe un riconoscimento: una destinazione fissa presso un ufficio principale delle Poste.Dopo qualche anno con un decreto ministeriale tutti i lavoratori avventizi degli Uffici Postali Principali furono inquadrati in ruolo.Sembrava l' epilogo positivo per il comportamento della persona di cui sto parlando: invece fu l' inizio del dramma.Infatti, mentre per tutti gli altri, una dopo l' altra, arrivava la nomina di inquadramento in ruolo, Vittorio sembrava uno sconosciuto per il Ministero delle Poste.Stanco di sentirsi ripetere sempre le stesse cose da parte dei superiori dell' Ufficio in cui prestava servizio, Vittorio decise di recarsi personalmente a Roma, al Ministero, per scoprire come mai la sua pratica si fosse arenata e il suo stupore fu tale quando sentì che dopo l' accertamento medico la direzione unilateralmente aveva deciso di inquadrarlo come usciere.Al Ministero ebbero chiaro che era stato adottato un provvedimento inadeguato alle mansioni che Vittorio svolgeva ed aveva svolto in precedenza e fu richiesta un' ulteriore accertamento medico, eseguito dallo stesso professionista della prima visita, con un risultato completamente opposto, tanto è vero che Vittorio continuò a pedalare con la stessa lena di prima.Si è sempre detto che il " pesce grande mangia il pesce piccolo " e così il povero ragazzo fu vittima sacrificale di un dirigente, che per la sua ambizione e per la sua voglia di arrivismo doveva produrre dei risultati, non importava se essi suscitavano tragedie e sventure.Orbene, mentre il nostro Vittorio pagò solo per essersi sempre opposto al potere dei più forti e dei più furbi, continuando a vivere onestamente il resto della sua vita, pur con tanti sacrifici, quel tale, che tanto si accanì verso di lui, può dire la stessa cosa?Penso proprio di no, visto che la sua voglia di primeggiare, approfittando anche di potenti appoggi politici, lo hanno portato a cariche manageriali: ma sono state esse meritate? Sono state esse immuni da compromessi ed ispirate da onestà o inquinate da sotterfugi di vario genere?Lo voglio sperare, anche se in genere non sarà così.Ciao, Vittorio! Stai tranquillo, fossero tutti come te: non è comparendo a grandi titoli e con grandi riconoscimenti sulle pagine dei giornali che si conquista il Paradiso. Il Paradiso è per la gente umile che lo conquista pezzo per pezzo, volta per volta.Avrai la tua riabilitazione davanti al tuo Signore!LA BUONA NORMA VORREBBE CHE TALE DIRIGENTE, CHE, CON IL SUO FINTO ZELO E CON IL SUO ACCANIMENTO SU I SUOI SOTTOPOSTI, SI FOSSE COMPORTATO IN MODO CONSEQUENZIALE AL SUO AGIRE, PURTROPPO C' E' UN DETTO CHE ENUNCIA COSI: " SI PREDICA BENE, MA SI RAZZOLA MALE ".INFATTI SUL DOTTOR RANIA CIRCOLANO DELLE STRANE VOCI CHE LO AVREBBERO VISTO SOTTOPOSTO AD UN' INTERROGAZIONE PARLAMENTARE NEL GENNAIO 1998, QUAND' ERA DIRIGENTE DELL' UFFICIO POSTALE DI VARESE, PER AVER PRESENZIATO COME ESAMINATORE AD UN CONCORSO PER IL QUALE EGLI AVEVA SCRITTO E VENDUTO DEI TEST RELATIVI A TALE PROVA.SUCCESSIVAMENTE SI DICE CHE CON L' APPOGGIO POLITICO DI FORZA ITALIA ( VEDI LE SUE FREQUENTAZIONI CON IL SENATORE ANTONIO TOMASSINI E DI NINO CAIANIELLO, PRESIDENTE DELLA AZIENDA MUNICIPALIZZATA DI GALLARATE E APPORTATORE DI CONSENSI PER TALE FORMAZIONE POLITICA ), OTTENNE L' INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DEL NOSOCOMIO DI GALLARATE, AL QUALE SONO ABBINATI ANCHE GLI OSPEDALI DI SOMMA L. ED ANGERA ".E' di dominio pubblico che i D.G. d'ospedale sono nominati dalla Regione, da quella parte politica che è al potere in regione, e quindi dal nostro stimatissimo Presidente Formigoni. Giocoforza tali D.G. saranno di Forza Italia, An, Lega o partiti affini e sicuramente saranno dei medici iscritti per l'appunto in questi partiti. E invece il mondo è bello perchè le persone sanno architettare l'impossibile: nominato Dirigente Regionale dell'ospedale di Gallarate, niente di meno che Giovanni Rania, ex Dirigente Provinciale delle Poste!NULLA SI VUOL INSINUARE, MA IL FATTO STESSO CHE SPESSO TALE PERSONAGGIO SI E' FATTO NOTARE CON ALCUNI ESPONENTI DI FORZA ITALIA, ORA POPOLO DELLA LIBERTA', COME IL SENATORE ANTONIO TOMASSINI, GIA' CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA DALLA CASSAZIONE A 3 ANNI DI CARCERAZIONE PER FALSO IN CERTIFICAZIONE RIGUARDO AD UNA CARTELLA CLINICA E COME IL PRESIDENTE DELLA A.M.S.C. DI GALLARATE, SIGNOR NINO CAIANIELLO, QUEST' ULTIMO NON NUOVO AD EPISODI DI CARATTERE GIUDIZIARIO PER UNA TANGENTE DI 400.000 EURO ED ULTIMAMENTE ACCUSATO ANCHE PER CONCUSSIONE.PERSONALMENTE NON CONOSCO IL SIGNOR CAIANIELLO, PERO' MI RICORDO CHE TEMPO FA, TRAMITE IL QUOTIDIANO " LA PREALPINA " DI VARESE GLI AVEVO SEGNALATO LO STATO DI DEGRADO DEL PARCHEGGIO A ORE DIETRO IL CENTRO DIAGNOSTICO GALLARATESE DI VIA MARSALA E SEGNALO ADESSO LA SITUAZIONE DEL SORGIORILE, UN FIUMICELLO, CHE ALL' ALTEZZA DI VIA PEGORARO 13 A GALLARATE E' RICETTACOLO DI PANTEGANE ED EMANA UN FETORE INCREDIBILE. POVERI CITTADINI CHE ABITANO NEI DINTORNI! SEMPRE IL CAIANIELLO E' FAMOSO PER UN ALTRO EPISODIO: QUALCHE ANNO FA, DURANTE UN ALTERCO CON UNA PERSONA NATA A TORRE ANNUNZIATA EBBE A DIRE: " TU SI DA TORRE, MA IO SONGO DO QUARTIERE DA SANITA'. IL QUARTIERE DELLA SANITA' E' UNO DEI QUARTIERI PIU' MALFAMATI DI NAPOLI, REGNO ANCHE DELLA CAMORRA.RITORNANDO AL DOTTOR GIOVANNI RANIA, PUR SE NULLA E' DA ECCEPIRE SULLA SUA PROFESSIONALITA', C' E' DA DIRE CHE OLTRE ALL' INTERPELLANZA PARLAMENTARE DI CUI SOPRA, DURANTE LA SUA DIRIGENZA ALLE POSTE, BISOGNA EVIDENZIARE CHE IN TALE PERIODO VENNE PORTATA A TEMINE LA COSTRUZIONE DI UN DISTACCAMENTO DELLE POSTE IN VIALE BELFORTE A VARESE. TALE EDIFICIO VENNE SOTTOPOSTO CHISSA' PERCHE' A SEQUESTRO E PER ULTIMARLO FU SPESO QUASI IL DOPPIO DEL PREVENTIVATO.ALTRE OMBRE LE HA LASCIATO ANCHE DURANTE LA SUA DIRIGENZA OSPEDALIERA, CON UN ATTO DI NEPOTISMO, CONTRIBUENDO ALL' ASSUNZIONE PRESSO LA STESSA STRUTTURA DEL FIGLIO E DELLA NUORA.ULTIMAMENTE PERO' AL SUO POSTO E' STATO NOMINATO IL DOTTOR ARMANDO GOZZINI, MA AL RANIA, CHE ERA NEL FRATTEMPO DIVENTATO DIRIGENTE DI UNA CLINICA PRIVATA A BREBBIA ( VA ), NON POTEVA PROPRIO ANDAR GIU' IL FATTO DI AVER LASCIATO IN SOSPESO A GALLARATE LA COSTRUZIONE DI UN MODERNO REPARTO DI EMODINAMICA, PER UN COSTO DI CIRCA 16.000.000 DI EURO. INVECE DI LASCIAR GESTIRE AL DOTTOR GOZZINI TUTTI I LAVORI, CHISSA' COME E PERCHE' E' RIUSCITO A FARSI NOMINARE " REVISORE DEI CONTI " PRESSO LO STESSO OSPEDALE CHE AVEVA APPENA LASCIATO. MI AUGURO CHE LA MAGISTRATURA SAPPIA AL PIU' PRESTO DARE UNA RISPOSTA SU QUESTI EPISODI, NE VA DELLA CREDIBILITA' DEI PERSONAGGI INDICATI DA UN LATO E ANCHE DALL' ALTRO LATO DELLE ASPETTATIVE DEI CITTADINI CHE DESIDERANO CHE TUTTI I BALZELLI CHE ESSI SONO COSTRETTI A PAGARE VADANO A BUON FINE.