PROBLEMI CONCERTO Ieri sera ho avuto una spiacevole notizia, infatti il concerto che da mesi stavo preparando ad allestire con il gruppo giovanile del mio paese, molto probabilmente rischia di non avere luogo. I problemi che ci stanno mettendo in croce sono dovuti alla SIAE che ovviamente costa troppo e con i limitati fondi a nostra disposizione, non riusciamo a far fronte a una somma tanto ingente. Quando questo progetto mi è stato presentato ammetto che ero molto scettica, poiché era quasi assurdo che un gruppo di giovani provenienti da realtà diverse, che ancora non si conoscevano, potessero organizzare e allestire, di punto in bianco, il percorso culturale proposto dal comune e dalle varie associazione su illegalità e mafia. Ho preso questa proposta come una sfida personale, per dimostrare a tutti che anche noi ragazzi saremmo riusciti a impostare e dirigere il percorso delle varie associazioni per creare una serie di eventi che avrebbero coinvolto l’intera comunità, cercando un punto d’incontro per la discussione e la riflessione. Abbiamo messo: tempo, impegno, fatica, anima e cuore in questo progetto perché ci credevamo, ma come spesso accade è molto difficile che le cose vadano per il verso giusto e bisogna sempre fare i conti con le possibilità economiche. Ieri sera con mio sommo dispiacere ho sentito in chat, dopo aver invitato l’intera stanza al concerto gratuito, persone che stupidamente hanno denigrato l’iniziativa e hanno in modo molto puerile e squallido schernito il concerto stesso, non sapendo neppure quanto impegno vi fosse dietro all’evento. Ora….tutti sanno quanto io sia orgogliosa e che la mia impulsività non ha limiti; immediatamente ho tolto il post ove promuovevo l’iniziativa e ho lasciato la chat. Molto probabilmente dovrò sudare sette camicie per fare in modo che il concerto abbia luogo, ma dico a lor signori, a coloro che hanno commentato ironicamente il problema che….dovessi anche rubare, chiedere elemosina, lavorare il doppio, vendere torte, metterceli di tasca mia….quel concerto si terrà….o non mi chiamo più Euridice! E’ vero, forse non sono la solita fighetta che si nasconde dietro un monitor e che spara quattro cavolate per fare la brillante in chat passando da principessina, magari non sono neppure la gran dama di corte e nemmeno il contestatore che utilizza un mondo virtuale per fare l’opinionista di turno….io a differenza di questa gente mi metto in gioco….e dal vero….non apro la bocca per dare aria, ma pretendo i fatti….troppo comoda fare gli alternativi con fiumi di parole….o le fighette contestatrici e brillanti in chat….forse farò un buco nell’acqua, ma almeno mi sono messa in gioco e ho provato a fare qualcosa di buono per me e per gli altri.. Come al solito ho preteso troppo da Bergamo e dintorni, ma non potevo sicuramente aspettarmi molto di più. In fede Euridice.
Post N° 140
PROBLEMI CONCERTO Ieri sera ho avuto una spiacevole notizia, infatti il concerto che da mesi stavo preparando ad allestire con il gruppo giovanile del mio paese, molto probabilmente rischia di non avere luogo. I problemi che ci stanno mettendo in croce sono dovuti alla SIAE che ovviamente costa troppo e con i limitati fondi a nostra disposizione, non riusciamo a far fronte a una somma tanto ingente. Quando questo progetto mi è stato presentato ammetto che ero molto scettica, poiché era quasi assurdo che un gruppo di giovani provenienti da realtà diverse, che ancora non si conoscevano, potessero organizzare e allestire, di punto in bianco, il percorso culturale proposto dal comune e dalle varie associazione su illegalità e mafia. Ho preso questa proposta come una sfida personale, per dimostrare a tutti che anche noi ragazzi saremmo riusciti a impostare e dirigere il percorso delle varie associazioni per creare una serie di eventi che avrebbero coinvolto l’intera comunità, cercando un punto d’incontro per la discussione e la riflessione. Abbiamo messo: tempo, impegno, fatica, anima e cuore in questo progetto perché ci credevamo, ma come spesso accade è molto difficile che le cose vadano per il verso giusto e bisogna sempre fare i conti con le possibilità economiche. Ieri sera con mio sommo dispiacere ho sentito in chat, dopo aver invitato l’intera stanza al concerto gratuito, persone che stupidamente hanno denigrato l’iniziativa e hanno in modo molto puerile e squallido schernito il concerto stesso, non sapendo neppure quanto impegno vi fosse dietro all’evento. Ora….tutti sanno quanto io sia orgogliosa e che la mia impulsività non ha limiti; immediatamente ho tolto il post ove promuovevo l’iniziativa e ho lasciato la chat. Molto probabilmente dovrò sudare sette camicie per fare in modo che il concerto abbia luogo, ma dico a lor signori, a coloro che hanno commentato ironicamente il problema che….dovessi anche rubare, chiedere elemosina, lavorare il doppio, vendere torte, metterceli di tasca mia….quel concerto si terrà….o non mi chiamo più Euridice! E’ vero, forse non sono la solita fighetta che si nasconde dietro un monitor e che spara quattro cavolate per fare la brillante in chat passando da principessina, magari non sono neppure la gran dama di corte e nemmeno il contestatore che utilizza un mondo virtuale per fare l’opinionista di turno….io a differenza di questa gente mi metto in gioco….e dal vero….non apro la bocca per dare aria, ma pretendo i fatti….troppo comoda fare gli alternativi con fiumi di parole….o le fighette contestatrici e brillanti in chat….forse farò un buco nell’acqua, ma almeno mi sono messa in gioco e ho provato a fare qualcosa di buono per me e per gli altri.. Come al solito ho preteso troppo da Bergamo e dintorni, ma non potevo sicuramente aspettarmi molto di più. In fede Euridice.