UNA SERATA DA RICORDARE Ieri Domenica 27 aprile 2008 ho passato una serata meravigliosa, una di quelle serate da non dimenticare.Malgrado i pronostici sfavorevoli e le previsioni nefaste di alcuni il concerto tenuto presso l’oratorio della Ramera è stato un vero successo.Non ho mai visto tante persone alla festa di San Giorgio; forse il tempo sereno e il cielo limpido ci sono stati propizi, forse i nostri sforzi sono stati ripagati da qualcuno che ha deciso di guardare giù dai piani alti, forse è stata solo fortuna, sta di fatto che gli Ottocento hanno regalato all’intera comunità una serata da non dimenticare.La gente era entusiasta e anche le autorità si sono congratulate con gli organizzatri per l’ottima scelta del gruppo che ha dato prova di una maestria ineccepibile nel riproporre un repertorio tanto vasto e impegnativo.Ogni sequenza di quella serata è stata scolpita nella mia mente ed è entrata a far parte dei ricordi della mia vita. Non è facile descrivere le emozioni provate, l’unica cosa che so per certo è che le persone presenti cantavano e alla fine di ogni canzone il boato creato dagli applausi era assordante. Il cuore fibrillava, gli occhi brillavano e la felicità si leggeva sui sorrisi delle persone. Quello che più mi ha fatto piacere è il gran numero di giovani accorsi per assistere all’evento. Gli Ottocento sono un gruppo indiscutibilmente all’altezza di un repertorio di alto livello come quello delle canzoni di De Andrè e sono certa che il loro talento non possa essere messo in discussione da nessuno.Sono fiera di tutte le persone che hanno lavorato e stanno lavorando duramente e con entusiasmo per realizzare questo fantastico progetto, gli sforzi fatti sono stati ripagati dalla notevole affluenza di chi ha avuto fiducia in noi e chi non l’aveva si è ricreduto, dandoci la possibilità di continuare questo nostro cammino. Grazie infinite a tutti. Un bacio Euri.
Post N° 141
UNA SERATA DA RICORDARE Ieri Domenica 27 aprile 2008 ho passato una serata meravigliosa, una di quelle serate da non dimenticare.Malgrado i pronostici sfavorevoli e le previsioni nefaste di alcuni il concerto tenuto presso l’oratorio della Ramera è stato un vero successo.Non ho mai visto tante persone alla festa di San Giorgio; forse il tempo sereno e il cielo limpido ci sono stati propizi, forse i nostri sforzi sono stati ripagati da qualcuno che ha deciso di guardare giù dai piani alti, forse è stata solo fortuna, sta di fatto che gli Ottocento hanno regalato all’intera comunità una serata da non dimenticare.La gente era entusiasta e anche le autorità si sono congratulate con gli organizzatri per l’ottima scelta del gruppo che ha dato prova di una maestria ineccepibile nel riproporre un repertorio tanto vasto e impegnativo.Ogni sequenza di quella serata è stata scolpita nella mia mente ed è entrata a far parte dei ricordi della mia vita. Non è facile descrivere le emozioni provate, l’unica cosa che so per certo è che le persone presenti cantavano e alla fine di ogni canzone il boato creato dagli applausi era assordante. Il cuore fibrillava, gli occhi brillavano e la felicità si leggeva sui sorrisi delle persone. Quello che più mi ha fatto piacere è il gran numero di giovani accorsi per assistere all’evento. Gli Ottocento sono un gruppo indiscutibilmente all’altezza di un repertorio di alto livello come quello delle canzoni di De Andrè e sono certa che il loro talento non possa essere messo in discussione da nessuno.Sono fiera di tutte le persone che hanno lavorato e stanno lavorando duramente e con entusiasmo per realizzare questo fantastico progetto, gli sforzi fatti sono stati ripagati dalla notevole affluenza di chi ha avuto fiducia in noi e chi non l’aveva si è ricreduto, dandoci la possibilità di continuare questo nostro cammino. Grazie infinite a tutti. Un bacio Euri.
