Gocce di luce

VORREI


Con lo sguardo perso, assorto nel nulla, totalmente ipnotizzata come una bambola di ceramica, resto a guardare lo schermo bianco.La mia mente vaga, senza trovare alcuna ispirazione; cerco, cerco e cerco ancora, nei ricordi, nel passato che ora sembra scomparso…nulla viene concretizzato e le mani iniziano a tremare sulla tastiera.Perché l’ispirazione non torna? Perché le parole vengono meno, come se la fantasia si fosse trasformata in un deserto arido, totalmente privo di oasi ove dissetare il mio intelletto, la mia continua voglia di mettere nero su bianco le mie emozioni..D’un tratto una canzone…un brano di Battiato che diceva: “…e il mio maestro m’insegnò come è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire…” d’un tratto tutto si fa più chiaro, non è possibile scrivere se il sole non torna a illuminare il pensiero, non si può suscitare emozioni se la mente diviene succube dell’apatia…Credo che l’antidoto a questo virus che colpisce molti di noi sia la pulsione, quella valanga di passione che fino a poco tempo fa dimorava nella mia esistenza.In questi ultimi giorni sto catalizzando la mia attenzione sugli impegni lavorativi e sociali, sugli amici e i compagni di viaggio; devo dire che mi sono riscoperta critica e molto autocritica, fuggo dalle cose scontate e mi rifugio nell’altruismo, sentimento che ho recuperato di recente, avendo però, questa volta, un pizzico di sano egoismo che mi permette di volermi un po più bene.Ho la consapevolezza che su molti aspetti della mia vita ci voglia un giro di vite, iniziando a essere maggiormente selettiva, soprattutto per quanto concerne le amicizie e le persone che ho deciso di mantenere sempre e costantemente presenti nella mia esistenza….sono disposta a essere amica, figlia, compagna, ma questa volta niente paletti, niente compromessi…..voglio quello che mi spetta di diritto, la felicità che tutti dovremmo avere.Iniziamo da subito…non esiste l’amica speciale, l’amore è amore e l’amicizia amicizia, non vanno confuse ne fraintese per oviare a facili fraintendimenti ed evitare la presa di coscienza di ciò che vuol dire prendersi responsabilità verso un’altra persona.Voglio dare amicizia, ma riceverne anche in cambio, voglio che sia un dono da nutrire, cullare coccolare, far crescere fino a che possa sbocciare il germoglio di una nuova speranza, strada lastricata che conduce verso la via maestra della felicità.Voglio sentirmi libera in ogni mio gesto e in ogni mia scelta, anche se questo potrebbe arrecare dolore a chi sta al mio fianco.Voglio ridere, scherzare e si perchè no?!...anche avere tutto quell'affetto che credo di essermi guadagnata...Ma la cosa che più desidero è guardarmi allo specchio fiera di quella che sono e che sarò.Un abbraccio miei dolcissimi amici di chat con affetto Euri