Gocce di luce

Post N° 204


UN ANNO DOPOE’ trascorso un anno da quella notte orribile; la rimembro come se fosse oggi, ricordo il dolore che ho provato, la frustrazione nel non poter far nulla, le lacrime che scendevano di continuo al pensiero che avrei perso qualcuno di veramente importante.Ancor oggi mi chiedo se quello che ho fatto sia stato giusto o meno, se in quel momento la ragione ha preso il sopravvento sul cuore, se il cercare di non perdere un’amica speciale abbia distolto la mia attenzione da colui che mi ha cresciuta e che lentamente si stava spegnendo tra le braccia di mio padre e mia zia…E’ stata la notte più lunga della mia vita, il chiedere aiuto inutilmente e il terrore di perdere contemporaneamente due persone a cui tenevo più della vita stessa, una sorella e un nonno..ho cercato di fare il possibile, di stare accanto come potevo a un’amica tenendola occupata e sveglia, per fare in modo che non le capitasse nulla di grave, il tutto mentre la mia famiglia stava andando in contro a un lutto che a distanza di un anno si fa vivo, bussando al mio cuore e chiedendo..sei sicura di aver preso la decisione migliore quella notte? …io un tempo lo credevo, ero orgogliosa di ciò che mi ero prestata a fare e so che anche mio nonno sarebbe stato fiero di me, ma il dubbio mi assale, devo essere orgogliosa di essere stata con un’amica nel momento del bisogno oppure mi devo vergognare per non essere stata al capezzale dell’uomo che con tanto amore mi aveva cresciuta?Forse mi dovrei sentire in colpa, ma qualcuno mi ha detto che se le fosse successo qualcosa di grave avrei sentito il rimorso per tutta la vita.L’unica cosa di cui mi rammarico è di non essere risuscita a dire addio a mio nonno e soprattutto di dimostrargli tutto l’affetto che provavo e che provo per lui, quindi dico a voi che mi state leggendo, non dimenticatevi mai di baciare i vostri cari e di dire loro quanto li amiate, poiché la vita svanisce in un soffio e a volte un rimpianto può gravare più di un rimorso.Oggi so che mio nonno è accanto a me, che Dio lo ha accolto in Paradiso e sono altrettanto certa che il mio affetto gli sia arrivato.Se al mondo nulla capita per caso, posso pensare che lo spirito di mio nonno non abbia abbandonato la mia famiglia, ma riviva in mio nipote Cristian, nato 30 minuti dopo il suo ultimo respiro.Ti voglio bene nonno la tua Nani.