Gocce di luce

SERENITA'


SERENITA'E’ passato molto tempo dall’ultima volta che ho scritto suquesto blog; forse perché in passato la sua finalità era quella di essere una valvola di sfogo o forse è solo per la mancanza di tempo, quello che so è che oggi sento il bisogno di rifugiarmi ancora qui.Sicuramente a distanza di mesi nessuno si ricorderà più diquesto diario; delle poesie e degli sfoghi che l’hanno arricchito, delle tante dimostrazioni di affetto e dei post scritti per gli amici e per chi ho amato.Ieri una persona cara mi ha fatto notare che non ero stata mai tanto felice come in questo momento, che il mio viso ha ripreso la luminosità di un tempo, che sono cambiata nei confronti di me stessa e degli altri iniziando a volermi un pò più bene, che rispetto a qualche mese fa sono diventata più dolce, solare, affabile.Molto probabilmente le mie realizzazioni professionali e private hanno contribuito ad accrescere questo cambiamento; credo che il mondo che con fatica ho plasmato sia la causa e nello stesso tempo la conseguenza diquesta formidabile mutazione.Trovare la serenità non è facile, soprattutto se la si cerca nel posto sbagliato; la serenità deve essere coltivata in un ambiente fecondo e rigoglioso, lontano da ipocrisie e tradimenti, in un ambiente dove tutto sia pulito e limpido, un terreno privo di bugie e sotterfugi.L’ecosistema dove vanno coltivati e curati valori quali lealtà, fiducia, rispetto, amore, amicizia e verità non è la chat, bensì il mondo reale, quello che ci ha visti crescere, il mondo dove non ci sono interessi nascosti, dove è bandita la voglia di approfittarsi del prossimo.La chiarezza, la sincerità, l’assoluta limpidezza neirapporti ci fa vivere più serenamente, senza il continuo fantasma del sospetto di tradimento, sia esso amoroso o più semplicemente amichevole.Ho imparato che amare significa non aver paura del tradimento altrui e questo fino a poco tempo fa era cosa a me sconosciuta. Il rispetto per i sentimenti di chi amiamo è sacro e come tale deve essere perseguito se a nostra volta desideriamo rispetto per le nostre emozioni.Amore è sinonimo di sorriso, gioia, allegria, non di dolore e sconforto; la felicità difatti non è altro che il prodotto ottenuto dal mix di questi ingredienti, una miscela che non potrebbe esistere se anche uno solo di questi ingredienti non vi fosse.L’appagamento del nostro io, il compimento di un nostro progetto e la soddisfazione nel concepire qualcosa che è solo nostro, diviene nutrimento per la nostra esaltazione professionale, dimostrando non al mondo esterno, bensì a noi stessi che valiamo e che siamo una parte essenziale ed indispensabile per la miglioria della vita di chi ci sta attorno.Fino a poco tempo fa attribuivo i miei successi e gli insuccessi a chi si relazionava con me, credendo erroneamente che la mia felicità e il mio accrescimento interiore derivassero dagli atteggiamenti di coloro che erano parte integrante della mia esistenza; il proseguimento del mio cammino e la conoscenza di nuove e valide persone mi hanno aiutata a comprendere che la vera felicità deriva da noi stessi e non da chi ci circonda.Ho cercato di allontanare i brutti ricordi dalla mia memoria, facendo posto a quelli nuovi e di gran lunga più meritevoli d’esser custoditi, sfortunatamente le cicatrici non si rimarginano tanto facilmente e a volte il passato fa capolino con le sembianze di uno spiritello che si diletta nel farmi rattristare….ed è lì, solo lì, che esce il mio coraggio, la mia forza d’animo e l’amore che ho nel cuore. Come il vento spazza via le nuvole che celano il sole, così la grandezza del mio spirito allontana il passato e tutta l’armata delle tenebre che trascina al suoseguito.Ammiro la forza e la maestosità del mio spirito, ne celebro ogni giorno la caparbietà e il senso etico che lo conduce, conscia del fatto che la piccola Euri è cresciuta e ha raggiunto un grado di maturazione che finoa poco tempo fa non possedeva.Il passo successivo dovrebbe essere il perdono, ma sfortunatamente quello è un dono che non tutti abbiamo insito nel nostro codice genetico e che nemmeno con una mutazione transgenica può essere favorito. Confido nel fatto che un giorno, forse, il ricordo si dissolva, come una candela nel vento…citazione non mia ma alquanto d’impatto.Ora mi godo questo momento di serenità e appagamento, lieta di essere riuscita a superare il naufragio.