AUTOSTRADE SICILIANE

CAS AUTOSTRADE: INTIMIDAZIONE A DE FRANCESCO, LA SOLIDARIETA' DI RUSSO


PALERMO, 15 set 2011 - "Voglio esprimere solidarieta' e affetto ad una persona che in questi mesi ho imparato a conoscere e che, immediatamente, ha saputo avviare un percorso di ripristino della legalita' all'interno del Consorzio autostrade siciliane, secondo le mie direttive sino ad allora disattese". Cosi' l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Pier Carmelo Russo, si e' espresso non appena ha saputo del grave atto intimidatorio subito dal commissario ad acta del Cas, Francesco De Francesco. "Sono certo - ha aggiunto Russo - che la dottoressa Anna Rosa Corsello, neo commissario straordinario dell'ente, che ho gia' incontrato, sapra' proseguire nel medesimo corso"._________________L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha rivolto "un sincero ringraziamento" alle forze di polizia di Modica le cui indagini contro il fenomeno dell'assenteismo nelle pubbliche amministrazioni ha portato all'arresto di tre dipendenti dell'Asp di Ragusa accusati di peculato e truffa aggravata. "E' una notizia - ha commentato Russo - che sara' accolta con soddisfazione soprattutto dai tanti dipendenti pubblici che ogni giorno fanno il proprio dovere con abnegazione. Saro' sempre al fianco delle forze dell'ordine impegnate in un'opera di moralizzazione nella speranza che venga arginato questo malcostume dilagante che sconfina nel reato di truffa. Invito i responsabili delle aziende sanitarie a vigilare con il massimo impegno per scongiurare episodi del genere".Tre dipendenti dell'Azienda sanitaria provinciale di Ragusa sono stati arrestati dalla polizia di Modica con l'accusa di peculato e truffa continuata nel tempo. Sono Francesco Roccaro, 51 anni, medico sportivo, in servizio presso il Cup Modica, Concetta Baglieri, 49 anni e Elena Maria Grazia Scivoletto, 47 anni. Per le due donne il gip ha concesso gli arresti domiciliari.Le indagini, nell'ambito di servizi contro l'assenteismo nelle pubbliche amministrazioni, hanno accertato che erano soliti allontanarsi illegittimamente dal posto di lavoro.(ANSA)