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...che poi ci pensavo stamattina mentre guardavo i miei bambini intenti a colorare fiori...ci pensavo mentre li guardavo scegliere con cura i pastelli da usare...pensavo che è davvero bello essere piccoli...perchè non senti ancora quella voce che ti intima di tenere strette le redini della tua vita...E pensavo anche che il problema grosso non è scavare, ma sapere dove buttare la sabbia. Dietro la schiena, m'ha detto qualcuno...così, come viene...alla rinfusa...senza bisogno di dover per forza costruire un castello. Dovrei essere contenta. Mi esentano da una fatica..perchè per plasmare serve acqua ed amore. E qui non si ama, anche se piove. Potrei  buttarmi a terra, però. E sollevare un polverone...a mani nude. Invece resto in piedi. Resto in attesa. Senza toccare niente. Ho paura. Ho paura perchè quando avrò finito alle mie spalle ci sarà una montagna. E non so davvero da quale direzione potrebbe arrivare la salvezza (...ma quando arriverà voglio che mi veda).