evalunaebasta

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Io e la mia tirocinante nuova di zecca.All'inizio una conversazione banale...poi mi sorride e, in uno slancio di simpatia, si sente in dovere di raccontarsi. Così mi parla del suo fidanzato americano, un avvocato in carriera che l'ha piantata dopo sette anni. Ora, dopo dodici lune, il suo dolore è diluito e compensato da tre gatte, per cui mi permetto di dirle che è l'ora di provare un uomo italiano. E come due vecchie complici, ci siamo messe a commentare l'autista macho del bus della scuola. Quanta naturalezza nella sua confidenza. Non so se è la giornata di pioggia, forse la lacrima facile di sto periodo mi rende retorica, però I have a dream. Un mondo dove contino la dignità e il rispetto più che la giacca stirata, dove la voglia di amare e condividere sia più forte della paura, dove le tirocinanti parlino di fidanzati perduti e ritrovati e dove il vero scandalo siano gli occhi miopi di chi non sa guardare oltre per vedere, capire, sentire.