evalunaebasta

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Avrei tantissime cose di cui scrivere...pensieri e riflessioni.Giornata attiva, impegnata in gesti consueti e sciolti, passata ad occuparmi delle persone che più mi stanno a cuore, quelle di sempre...del mio lavoro, e poi angoli sparsi di piccole attenzioni a me, al mio bisogno stretto di sentire… E' stata una giornata comune, se comune si può definire il tempo che scivola leggero sulle teste senza trovare intoppi.Vorrei esprimere quello che ho dentro e farne fila di parole, ma mi fermo...rigiro in  bocca quelle emozioni,  come pietanze di cui ancora non ho colto il gusto.Abbiamo riso tanto...a bocca aperta come bambini in libera uscita, quando i grandi non ci sono e si è liberi e sinceri.Ogni respiro, ogni momento è un passo in più...è una mano sul petto, è un considerazione che non avevo fatto, è un nuovo ordine nel caos totale di questa vita in corsa e senza sosta..L’ordine sembra apparirmi un gran punto d’arrivo in questo momento da perseguirlo come fosse meta. E adesso che le luci son calate e sono a casa mi chiedo, come faccio ormai da tempo, se si possa avere nostalgia di qualcosa che non si è mai avuto.