Utopia....

Post N° 4


Il rispetto per tutti gli esseri viventi e le cose create in cielo e in terraIl rispetto come atteggiamento di comprensione del valore di ciascun essere vivente e ciascuna cosa creata da Dio sulla terra e nei cieli. Comprensione del valore che il grande ha per il piccolo ed il piccolo ha per il grande, in ogni ambito sociale, economico, politico, religioso e scientifico.  Occorrono una serie di norme e regolamenti a questo fine, dai quali derivi un atteggiamento di comprensione del valore, e significato e sottomissione della volontà, intelligenza e sentimento di persone e cose. Nessun atto può ledere la dignità e la salute umana, né maltrattare l’esistenza degli altri esseri viventi, né le cose esistenti sulla terra e nello spazio salvo che non sia necessario alla sopravvivenza umana. Dunque nessun comportamento può sottrarsi a questo atto di comprensione, giusto riconoscimento e tutela per ciascun essere vivente, tradizione e cosa. Bandite quindi ogni forma di prevaricazione non giustificate, di una specie su un’altra. E’ compito dei Paesi più progrediti far rispettare questi valori e portarli nel resto dei Paesi meno sviluppati. E’ altresì dovere dei capi religiosi concertarsi in questi termini ed essere esempi da seguire.Alla Regola sopra enunciata: “il rispetto per tutti gli esseri viventi e le cose create in cielo e in terra”, andranno annessi appositi e specifici Regolamenti Settoriali, concordati in seno all’assemblea dei rappresentanti di tutti i popoli della Terra. Nei Regolamenti, saranno individuate fasce di tolleranza massime nell’utilizzo  della quantità di ogni risorsa disponibile vivente e non vivente e, necessaria allo sviluppo umano, in proporzione al fabbisogno di ciascun Paese, nonché l’indicazione delle modalità di trattamento e di utilizzo di ciascuna risorsa.All’inizio il compito potrà rilevarsi alquanto complesso perché bisognerà fissare il fabbisogno in risorse in proporzione alla popolazione di ciascun Stato e (attraverso un’altra “Regola…” ancora da elaborare… che governi l’economia dei popoli), assicurare per ciascuno di essi il soddisfacimento di quelle risorse  nel rispetto della presente legge.