(ASCA) - Roma, 22 mar - Oggi in seconda serata, nuovo appuntamento su Canale 5 con ''Supercinema'', rotocalco d'informazione cinematografica di Antonello Sarno realizzato in collaborazione con l'Anica con una carrellata speciale su tutti i papi cinematografici. Dal Papa guerriero Giulio II, interpretato da Rex Harrison nel Tormento e l'estasi, all'esilarante pontefice Felice Caprettari di Nino Manfredi ne Il santo soglio, fino a Michel Piccoli nell'Habemus papam di Nanni Moretti. E ancora, il grande Paolo Stoppa: Alberto Sordi, alias il Marchese del Grillo, gli diceva: ''Santita', dopo un papa se ne fa sempre un altro...''. A 25 anni dalla morte, un ricordo di Steno, pseudonimo di Stefano Vanzina, papa' di Carlo ed Enrico Vanzina. Il regista lancio', tra gli altri, Toto', Alberto Sordi, Aldo Fabrizi. ''In mezzo secolo di carriera - ricordano i figli - papa' si e' sempre saputo sintonizzare coi gusti della gente. Lui lavorava per il pubblico''. E ancora, intervista a Massimo Ghini, nelle sale con ''Outing-fidanzati per sbaglio': ''Dal cinema d'autore ho preso tanti schiaffi in faccia - si sfoga Ghini - poi, quando ho fatto i cinepanettoni mi hanno accusato di aver tradito il mestiere. In Italia lo sport nazionale e' sempre lo stesso: giudicare gli altri per quello che sembrano, non per cio' che sono''.
(ASCA) - Cernobbio (Co), 22 mar - Se ''le famiglie italiane sono a terra'', le ragioni stanno nell'eccessiva spesa pubblica delle amministrazioni dello Stato che ''si stanno mangiando viva l'Italia''. La denuncia e' del segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che commenta con preoccupazione le previsioni di Confcommercio sul rischio di boom poverta' per l'Italia. Per contrastare il fenomeno del dilagante impoverimento della popolazione, ha aggiunto il sindacalista a margine del forum Confcommercio di Cernobbio, ''l'unico intervento veloce e immediato e' diminuire le tasse e ridurre la spesa pubblica''. Ed e' stato soprattutto quest'ultimo il tasto piu' battuto da Bonnani che ha sottolineato: ''Ci sono troppe istituzioni e troppe amministrazioni che si tanno mangiando viva l'Italia''.
La Borsa di Milano ha chiuso oggi in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,7% a 16.045,51 punti. Sul mercato č aumentato oggi l'ottimismo che la crisi di Cipro possa essere risolta. Averof Neophytou, il vice responsabile del Partito democratico al governo, ha dichiarato nel pomeriggio a Nicosia che un accordo con la troika su un piano di salvataggio č vicino. Salvatore Ferragamo ha guadagnato La casa di moda fiorentina ha annunciato dei solidi risultati per il 2012 ed indicato di attendersi una crescita anche nel 2013. Generali ha guadagnato Moody's ha confermato il giudizio sul debito del gruppo assicurativo al termine dell'esame iniziato il 18 dicembre, dopo l'annuncio della riorganizzazione delle attivita' italiane. I bancari hanno chiuso contrastati. UBI Banca ha perso il 2,7%, Banco Popolare il 2,8%, Banca Popolare dell'Emilia Romagnail 2,9% e UniCredit l'1,6%. Banca MPS ha guadagnato l'1,7%, Intesa Sanpaolo lo 0,8% e Mediobanca l'1%. Il titolo di Banca Popolare di Milano č rimasto invariato. Parmalat ha perso l'1,4%. Sul titolo ha pesato anche oggi la decisione del gruppo alimentare di tagliare il dividendo.
Inviato da: alexpix1975
il 02/09/2014 alle 13:54