Sembrerebbe impossibile ma un sempre maggiore numero di esseri umani risulta essere sprovvisto di un'identità accertata. La notizia, proveniente dai dati forniti dalle organizzazioni umanitarie, è stata confermata dai recenti fatti verificatesi alla frontiera italo-svizzera.
Una donna di razza caucasica, priva di documenti e per questo trattenuta in stato di fermo, ha dapprima palesato la propria nazionalità come irlandese dichiarando un'età di circa 40 anni.
A seguito dei controlli effettuati, i cui risultati non hanno confermato le dichiarazioni rese, la donna ha quindi ammesso di non essere mai stata registrata all'anagrafe e di provenire dai paesi dell'est europeo.
Se è vero che i fenomeni sociali sono esponenziali, potremmo prevedere un'ipotetico futuro con una fetta di popolazione microcippata e super controllata a fronte di una moltitudine di persone invisibili.
Forse sì... d'altra parte non è già così per le vicende riguardanti fisco e cittadini?
Inviato da: annodata.a.te
il 03/08/2014 alle 18:29
Inviato da: il.caso_roby4
il 06/06/2014 alle 00:34
Inviato da: annodata.a.te
il 04/06/2014 alle 23:30
Inviato da: Chanel_no.5
il 03/06/2014 alle 16:53
Inviato da: il.caso_roby4
il 27/05/2014 alle 16:41