exietto Lunedi un mio collega : "Ezio, ti ho portato un TESTAROLO ( diametro 40cm) : li devi tagliare a quadrettoni e buttarli in acqua salata bollita , tenerceli dentro 2minuti non prima di aver spento il fuoco ; poi li scoli e li butti nel piatto condendoli col PESTOMartedi la mia collega : EZIO, per i tuoi testaroli eccoti un barattolo di puro PESTO GENOVESE che avevo preso domenica a genova passando dai parenti.MARTEDI SERA quindi , avendo tutto, Testaroli tagliati (li ho fatti rotondi usando un bicchiere piccolo) e Pesto Genovese ( ma quanto ca..oo e' buono!!! perche' quelli nei barattoli al supermercato sono solo lontani parenti del vero pesto ligure??) ho cucinato e mangiato i TESTAROLI DELLA LUNIGIANA : buoniiiiiiii !... :-) per info : - la LUNIGIANA e' la zona confinante le regioni LIGURIA e TOSCANA.- i TESTAROLI DELLA LUNIGIANA [
www.testaroli.net ] sono una pasta di antica origine. Diffusi già ai tempi di Roma imperiale, sono diventati nel corso dei secoli un piatto di prim’ordine della cucina regionale Toscana, semplice e genuina. Il termine "Testaroli" deriva dalla parola "testo", che è il contenitore in ghisa (un tempo in argilla) nel quale avviene la prima fase della loro cottura. Sono a base di farina di grano (ma anticamente erano fatti certamente col farro) e si presentano come dei dischi molto sottili.