ezio brugali blog

dalla valtellina GLI SCIATT


Dalla VALTELLINA , di ritorno dalla raccolta delle mele, mio zio mi porta a casa due prelibatezze valtellinesi : i PIZZOCCHERI , buonissimi,e GLI SCIATT !! cosa? sciatt? e che e' ??gli SCIATT sono proprio buoni, vi posto sopra un immagine e qui sotto la ricetta :Ingredienti per 4 persone: 300 gr. di farina di grano saraceno, 200 gr. di farina bianca, 300 gr. di formaggio Casera, 2 cucchiai di pane grattugiato, 1 bicchierino di grappa, sale, lievito.Mescolare le farine, amalgamare con acqua sino ad ottenere un impasto non troppo morbido. Tagliare il formaggio a dadini di circa 1/2 centimetro ed aggiungerlo all'impasto assieme al pane grattugiato. Mescolare con cura e aggiungere un pizzico di lievito. Preparare una pentola o una friggitrice con abbondante olio caldo. Utilizzando un cucchiaio di legno raccogliere un poco di impasto che contenga alcuni cubetti di formaggio e lasciarlo cadere nell'olio. Lasciar gonfiare e colorire. Scolare gli sciatt uno ad uno. Servire con insalata verde, meglio se cicorino tagliato sottileIn Valtellinese “sciatt” significa “rospo” ma - grazie al cielo! - non ci ritroveremo nel piatto cadaveri di anfibi un tempo allegramente zompettanti. In verità gli sciatt sono delle frittelle di grano saraceno con un cuore di formaggio fuso (preferibilmente Bitto o Casera) e prendono il nome dalla loro forma irregolare che ricorderebbe un girino cresciutello (meglio non pensarci…)