ezio brugali blog

profonde solitudini


 
.. Molti gioielli dormono  sepoltinelle tenebre e nell'oblìo,lontano da zappe e da sonde.Molti fiori effondono contro vogliail loro profumo, dolce come un segretonelle profonde solitudini.[C. Baudelarire , La Sfortuna, Le fleur du Mal ]
Post n°37 pubblicato il 22 Giugno 2009 da scrivere_x_passione
exietto La poesia postata sopra e' la traduzione piu diffusa della lirica "LE GUIGNON" di C.Baudelaire tratta dalla raccolta "Les Fleurs du Mal" . Io ho anche un altra versione traduttiva di questa raccolta, traduzioni che amo particolarmente di piu perche', ovviamente e' una cosa soggettiva, meglio riesce infonder in me il pensiero del poeta. Vi posto qui di seguito questa diversa versione traduttiva, specificatamente negli ultimi versetti.  La Disdetta..Là, sepolti nell oblio,nelle tenebre,ben lungi da zappe e sonde,dormon non pochi gioielli;più d'un fiore, a malincuore,effonde il suo profumodolce come un segreto,in profonde solitudini.(C.Baudelaire. I fiori del male, a cura di Luigi De Nardis)