ezio brugali blog

febbraio 2012 bisestile


L'anno bisestile è un anno solare in cui avviene la periodica intercalazione di un giorno aggiuntivo nell'anno stesso, un accorgimento utilizzato in quasi tutti i calendari solari (quali quelli giuliano e gregoriano)  per evitare lo slittamento delle stagioni: ogni 4 anni accumulerebbero un giorno in più di ritardo. Per correggere questo slittamento, agli anni "normali" di 365 giorni si intercalano anni "bisestili" di 366: il giorno in più viene inserito nel mese di febbraio, che negli anni bisestili conta 29 giorni anziché 28.  In questo modo si può ottenere una durata media dell'anno pari a un numero non intero di giorni.La regola del calendario gregoriano è la seguente:Un anno è bisestile se il suo numero è divisibile per 4, con l'eccezione degli anni secolari (quelli divisibili per 100) che sono bisestili solo se divisibili per 400.Quindi, per fare qualche esempio, il 1896 e il 1996 sono entrambi bisestili (divisibili per 4), il 1800 e il 1900 non lo sono (non divisibili per 400), mentre il 1600 e il 2000 sono bisestili (divisibili per 400).I Romani aggiungevano il giorno in più dopo il 24 febbraio, che essi chiamavano sexto die ante Kalendas Martias (sesto giorno prima delle Calende di marzo); il giorno aggiuntivo si chiamava bis sexto die (sesto giorno ripetuto)  da cui l'aggettivo "bisestile".   Oggi i giorni di febbraio vengono semplicemente numerati a partire da 1, per cui normalmente si considera che il giorno aggiunto sia il 29.Solo in Svezia il 1712 fu un anno "doppiamente bisestile", cioè con il 29 e il 30 febbraio (diverso è invece il caso del 30 febbraio nel calendario rivoluzionario sovietico).Nella tradizione popolare l'anno bisestile sarebbe foriero di sventure, secondo il detto anno bisesto, anno funesto...
exiettoApprofitto del mese di febbraio per mandare un forte abbraccio a Kabbalah , che da qualche giorno che mi manca 1po.   Un abbraccio ed un saluto a tutte quante voi ! baci, ezio